Economista e sociologo italiano (Treviso 1845 - Pisa 1918). Prof. presso le univ. di Modena e Pisa, fu il massimo esponente italiano della scuola etico-cristiana, che rappresentò una reazione alla concezione utilitaristico-individualista dell'economia. Fu il principale ispiratore, in Italia, di una democrazia fondata sui principi fondamentali del cristianesimo e quindi il predecessore di quello che ...
Leggi Tutto
LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] essere istituita una magistratura del lavoro per affrontarli pacificamente. I teorici di questo corporativismo (ad esempio GiuseppeToniolo) rispolveravano quello medievale. Infine si auspicava, sul piano costituzionale, l'introduzione di un senato ...
Leggi Tutto
Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] che - dalle concezioni di Pierre-Guillaume Le Play, René-Charles de La Tour du Pin, Wilhelm von Ketteler, Franz Hitze, GiuseppeToniolo, a quelle di Karl von Vogelsang o Heinrich Pesch - troverà nel 'solidarismo' uno dei suoi esiti principali. Per ...
Leggi Tutto
Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] , francesi e italiani: Wilhelm von Ketteler, Karl von Vogelsang, René de la Tour du Pin, Albert de Mun, GiuseppeToniolo. Questa corrente di pensiero coniò esplicitamente il concetto di 'corporativismo' e lo diffuse ampiamente nell'uso politico (v ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] Già sulla Nuova Antologia egli presentò le opere, apparentemente innocue, di economisti come Vito Cusumano, Emilio Nazzani, GiuseppeToniolo e Fedele Lampertico come un segno di resa della scienza economica a un empirismo e pragmatismo senza principi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] , Siro Lombardini, autori questi alla cui formazione intellettuale aveva concorso, in varia misura, il pensiero sia di GiuseppeToniolo sia di Luigi Einaudi, oltre che quello di tutti gli altri economisti italiani che nel corso dell’Ottocento avevano ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] mondiali, in Il pensiero economico: temi, problemi e scuole, a cura di G. Becattini, Torino 1990.
A. Spicciani, GiuseppeToniolo tra economia e storia, Napoli 1990.
P. Bini, Costantino Bresciani Turroni. Ciclo, moneta, sviluppo, Macerata 1992.
G ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Felicità pubblica
Stefano Zamagni
Felicità e vita sociale
Secondo la celebre tesi di Hans Baron (1955) e di Eugenio Garin (1947), l’Umanesimo ha conosciuto due stagioni, quella dell’Umanesimo civile [...] ’antico progetto dell’economia civile sulla felicità pubblica riemerge in tempi e forme diverse in studiosi quali GiuseppeToniolo, Luigi Sturzo, Luigi Einaudi, Giorgio Fuà, Francesco Vito e tanti altri autori contemporanei. Recuperando una verità di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] ai pensatori ‘cooperativi’ di fine secolo, al ‘socialismo della cattedra’ di Luigi Luzzatti, alla ‘democrazia cristiana’ di GiuseppeToniolo, alla Scuola di finanza pubblica, tutti filoni di pensiero accomunati dalla convinzione che fra «l’utile e l ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] l’11.2.1875, 1875, pp. 37-41).
Questa visione dell’economia come scienza sociale fu completata da GiuseppeToniolo (Dell’elemento etico quale fattore intrinseco delle leggi economiche, 1873), che introdusse nel fenomeno economico il momento etico e ...
Leggi Tutto