La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] :
(17) Dalla porta attraverso la quale erano usciti i servi l’alano Bendicò […] entrò e scodinzolò (GiuseppeTomasidiLampedusa, Il Gattopardo, p. 3)
(ii) nelle costruzioni passive, che hanno (➔ passiva, costruzione) diversi aspetti in comune ...
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Si definiscono frasi infinitive quelle frasi (sia principali che subordinate) in cui il predicato è costituito da un verbo all’infinito. La frase infinitiva può comparire in varie costruzioni, e cioè: [...] piú assidua del Principe aveva avuto un certo effetto anche su Sedàra (GiuseppeTomasidiLampedusa, Il Gattopardo, p. 92)
(72) nessuno mai ha potuto meglio di noi cogliere la natura insanabile dell’offesa. […] Sarebbe stolto pensare che la ...
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L’infinito è un modo non finito del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che nella tradizione grammaticale è considerato forma di base del verbo stesso ed è, di conseguenza, usato come forma [...] sarebbe equo tacere che una frequentazione più assidua del Principe aveva avuto un certo effetto anche su Sedàra (GiuseppeTomasidiLampedusa, Il Gattopardo, p. 92)
(7) Il carcere duro significa essere obbligati al lavoro, portare la catena ai piedi ...
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Il testo descrittivo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macro atto linguistico (ossia di una azione [...] sostenevano contorcendosi i balconi troppo piccoli; altre case, fra cui quella di don Calogero Sedàra, si ammantavano dietro pudiche facciatine Impero (GiuseppeTomasidiLampedusa, Il Gattopardo, in Id., Opere, Milano, Feltrinelli, 1974, pp. 102-103 ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] scientifica), Piccioni Attilio (incarichi speciali); Esteri, Saragat Giuseppe (fino al 28 dicembre 1964), Moro Aldo ad interim strade, a modi di sperimentazione antitradizionale, Il Gattopardo di G. TomasidiLampedusa riproponeva, nella formula ...
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La grammatica tradizionale chiama complementi predicativi quei costituenti (aggettivi o sintagmi nominali) del ➔ sintagma verbale che servono a «determinare e completare il significato del verbo» (Serianni [...] , Arrigo (1969), Metamorfosi, in Volgarizzamenti del Due e Trecento, a cura di C. Segre, Milano - Napoli, Ricciardi, pp. 519-540.
TomasidiLampedusa, Giuseppe (1958), Il Gattopardo, Milano, Feltrinelli.
Veronesi, Sandro (2005), Caos calmo, Milano ...
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gattopardesco
gattopardésco agg. (pl. m. -chi). – Termine entrato nel linguaggio letterario e giornalistico in seguito alla pubblicazione postuma, avvenuta nel 1958, del romanzo Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, per riferirsi...
sicilianizzazione
s. f. Assimilazione degli usi e dei costumi propri della Sicilia. ◆ Se negli anni ’70 Leonardo Sciascia poteva dire, a proposito della caotica sicilianizzazione dell’Italia, che «la linea delle palme sale a Nord», oggi forse...