GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] S. Maria Donnaromita (Trionfo di Debora), terminati per la partenza del maestro alla volta della Spagna dal suo allievo GiuseppeSimonelli, che portò a compimento anche il soffitto di S. Restituta con il Trasporto del corpo della santa, commissionato ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] di S. Caterina a Formello con Storie della vita di s. Domenico, databile intorno al 1708-09.
Chiamato a sostituire GiuseppeSimonelli, morto poco dopo aver ricevuto l'incarico di dipingere nella crociera, il B., in questi affreschi, come in quello ...
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FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] Sia lo Strazzuflo sia la nuova edizione critica del Galante negano la paternità degli affreschi, in quanto firmati e datati da GiuseppeSimonelli nel 1710 (Strazzullo, 1962, p. 89; Galante [1872], 1985, p. 80, e P. di Maggio, ibid., n. 255).
È molto ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] errore fu seguito a lungo) Pietro Simoncelli in luogo di Matteo Simonelli, che un autore coevo definì, nel 1711, "gran contrappuntista universalli i miei fratelli. Esecutori testamentari il Sig.r Giuseppe Mondini e il Sig.r Girolamo Sorboli, e questi ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] che si faceva chiamare Nino D’Arona, diventato poi famoso come Giuseppe Di Stefano (uno cantava e l’altro gli faceva il verso), all'italiana, pre-Sergio Leone (Un dollaro di fifa, di Simonelli, 1960; Gli eroi del west, di Steno, 1963). Tuttavia, ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] , 2 febbraio 2018; Graziella Bastelli, 21 febbraio 2018; Marina Grappelli, 14 marzo e 6 aprile 2018; Chiara Simonelli, 13 aprile 2018; Giuseppe Cederna, 10 maggio 2018; Mauro Ferrara, 23 gennaio 2019; Tito Baldini, 15 febbraio 2019.
Tra i vari ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] era figlio di Pompilio.
Uno scolaro del pittore giordanesco G. Simonelli - vista la prepotente attitudine del piccolo D. al disegno affrescò la volta del Sedile di Porto (detto di S. Giuseppe) terminato in quell'anno, oggi non più esistente.
Nell' ...
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AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...]
Bibl.: G. Quagliarello, Clinica biologica, in Unsecolo di progresso scientifico in Italia, IV, Roma 1939, p. 160; S. Baglioni-G. Simonelli, Il cervelletto e il cervello anteriore, ibid., p. 259 s.; V. Zagami, La riproduzione, ibid., pp. 342-344, 346 ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] riceve una collana dalla Vergine e la veste di monaca da s. Giuseppe (donata alla chiesa dallo spagnolo Baldassar de Cuelar: ibid., pp. plasticità scultorea, sono le due pale per le cappelle Simonelli, già in S. Marta al Vaticano, La Vergine appare ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] operare al seguito del padre. Il Crespi infatti ricorda che Giuseppe nel 1769 era da tempo attivo a Dresda come attesta una , I, pp. 94, 96, 98, 118; F. Mancini - P. Simonelli, Il rovinismo nella scenografia del Settecento, ibid., pp. 153, 155, 158; ...
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