DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] Burgtheater nel dicembre 1758 dai bimbi degli attori; l'allestimento de Il finto pazzo di Piccinni; la protezione accordata a GiuseppeScarlatti; gli incoraggiamenti a F.L. Gassmann. E non mancò, da parte del D, l'interesse per il teatro tedesco: la ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e la Lega hanno raggiunto un accordo e individuato nel giurista Giuseppe Conte il premier condiviso. Il 23 maggio il Presidente Mattarella vasta produzione clavicembalistica, in particolare con D. Scarlatti, le cui sonate rivelano la geniale e moderna ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] al comune di Roma, insieme all’omonimo palazzo, dal conte Giuseppe Primoli. L’edificio ospita la collezione Praz.
Il Museo L. Rossi, S. Landi, M. Cesti, A. Stradella e A. Scarlatti, fu per tutto il 17° sec. uno dei maggiori centri europei.
Nel ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Ferdinando, la S. divenne uno Stato vassallo della Francia con Giuseppe Bonaparte come re (1808).
Contro lo straniero il paese musica strumentale del tempo fu dominata dagli italiani D. Scarlatti e poi L. Boccherini, così come il predominio teatrale ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] le istituzioni del 20° sec. si segnala l’Orchestra A. Scarlatti della RAI, fondata nel 1957 e sciolta nel 1994.
La Borbone in Sicilia e la costituzione di un regno indipendente sotto Giuseppe Bonaparte (1806-08) e poi sotto Gioacchino Murat (1808-15 ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] nel 1564, completata a metà del 17° sec.) e di S. Giuseppe dei Teatini (1612); S. Teresa (1686) e chiesa della Pietà (1678 Amici della musica). Tra i molti musicisti palermitani si ricordano A. Scarlatti, E. Petrella, S. Donaudy, A. Favara, G. Mulè, ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] del duca di Lorena, dal nuovo imperatore Giuseppe I l'investitura del Ducato.
Decisiva svolta, Selfridge-Field, Pallade Veneta..., Venezia 1985, ad vocem;R. Pagano, Scarlatti, Milano 1985, ad vocem; La raccolta Rolandi... Catalogo..., Roma 1986, ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] negli amori, un "componimento musicale" d'Alessandro Scarlatti realizzato con allestimento di Francesco Galli Bibiena.
Ma nipote del papa. Più che comprensibile Carlo - il primogenito di Giuseppe e come tale a questi subentrante nel titolo di duca di ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] da Carlo Pallavicino; nel 1688 l'Orazio, musicato da Giuseppe Felice Tosi e dedicato al principe Massimiliano Emanuele di Baviera e naturalmente di musica, richiamando a Napoli Alessandro Scarlatti per conferirgli l'incarico, che aveva già ricoperto ...
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GRILLO, Onofrio del
Valentina Gallo
Nacque a Fabriano, da Bernardo Giacinto e dalla nobildonna Maria Virginia Possenti, il 5 maggio 1714. Alla sua seguirono la nascita di Giuseppe e di Caterina che, [...] avviata alla vita monacale, avrebbe poi sposato Giuseppe Montani.
I Grillo, di origine genovese e trapiantati in Toscana, erano stati nel 1759, Maria Virginia, che avrebbe sposato Augusto Scarlatti e sarebbe stata l'ultima discendente della famiglia, ...
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