RECCO, Giuseppe
Gianluca Forgione
RECCO, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 12 luglio 1634 e fu battezzato nella parrocchia di S. Maria della Carità dove, nei due anni precedenti, le sue sorelle Giovanna [...] discorso vanno anche riferiti i primi e già decisivi contatti con l’opera di Giovan Battista Recco, all’origine di molti dei temi della produzione di Giuseppe tra il settimo e l’ottavo decennio. Ai due quadri giovanili di Cacciagione, siglati, l’uno ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] cristologiche) applicati sugli armadi e sugli inginocchiatoi. Fu quello anche il momento in cui si avviò il sodalizio con GiuseppeRecco che proprio allora firmava la Natura morta con pesci e un pescatore, figura dipinta dal Giordano. È quanto si ...
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SCILLA, Agostino
Luigi Hyerace
– Nacque a Messina il 10 agosto 1629 (Susinno, 1724, 1960, p. 234). Pittore, scienziato naturalista, collezionista di monete e di disegni, nel suo Autoritratto (Boston, [...] lombarda databili al periodo messinese (Marini, 1990). In essi è evidente l’influenza di Giovan Battista e di GiuseppeRecco, che Scilla aveva probabilmente conosciuto nella quadreria Ruffo o a Napoli. All’ultimo decennio del secolo risalgono invece ...
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SPADINI, Armando
Chiara Ulivi
‒ Armando Ugo Luigi Spadini nacque a Firenze il 29 luglio 1883 da Luigi, ottico, e da Maria Rigacci, sarta originaria di Poggio a Caiano (Firenze), quarto figlio di sei [...] .) e Bambino con aragosta (1922, Roma, coll. priv.) sono chiaramente ispirati alle nature morte di Giovan Battista Ruoppolo e GiuseppeRecco (Mazzanti, 2010, p. 147). Tra i dipinti preferiti dall’autore, Bambino con corazza (1920, Milano, coll. priv ...
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RUOPPOLO, Giovanni Battista
Gianluca Forgione
– Figlio di Francesco e di Giovanna Schiano, fu battezzato il 5 aprile 1629 nella parrocchia napoletana di S. Maria della Neve a Chiaia (Prota-Giurleo, [...] , p. 1044 nota 69). A quest’ultimo sono da restituire il pendant di collezione privata napoletana finora attribuito agli esordi di GiuseppeRecco (Middione, 1984, pp. 390 s., nn. 2.184a-2.184b; Spinosa, 2011, p. 281 nn. 317-318), anche per via dell ...
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BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] in lui più profondo al contatto con l'arte di GiuseppeRecco e si arricchisce rinnovandosi in un esaltante senso di luce Pesci (firmato, unico quadro non di fiori, sotto l'influenza del Recco) del Museo di S. Martino a Napoli; segue poi lo ...
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FORTE, Luca
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Napoli nella prima metà del XVII secolo. Sulla base dei dipinti a lui ascritti il F. può essere considerato [...] finale della produzione conosciuta del F., ormai coincidente con gli esordi di pittori più moderni come Paolo Porpora, GiuseppeRecco e Giovan Battista Ruoppolo. Si tratta della Natura morta con melone e fichi della galleria Sapori di Spoleto, la ...
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PALIZZI, Francesco Paolo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Francesco Paolo. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, nonché fratello minore di Giuseppe, Filippo e Nicola, nacque a Vasto, in [...] -settecentesca di artisti quali Paolo Porpora, GiuseppeRecco e Giovan Battista Ruoppolo, sebbene fosse generisti napoletani come il suo maestro Guglielmi, ma anche come quelle di Giuseppe De Nigris e di Gioacchino Toma.
Fonti e Bibl.: Per la ...
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DE CARO, Baldassarre
Roberto Middione
Nacque nel 1689 a Napoli. Pittore in prevalenza di nature morte, di cacciagioni e di fiori, operava ancora con successo nel 1742, data in cui parla di lui il biografò [...] David de Koeningh, Jan Fyt, Abraham Bruegel - ancora con una certa attenzione ai temi di animalistica dell'ultimo GiuseppeRecco. Anche la linea pittorica muta registro e si allinea con le tendenze dominanti che ispiravano la produzione della cerchia ...
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LOTH, Onofrio
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli nel 1665, figlio di Giuseppe e di Caterina della Rocca, che morì nel 1674 (Prota Giurleo, p. 21). Il padre - originario di Alessano, in Puglia, ma trasferitosi [...] di pesci e crostacei: nitida testimonianza dell'attenzione con cui il L. guardava agli esempi di Ruoppolo ma anche di GiuseppeRecco (del resto poco meno che normativi in ambito napoletano).
A questi due quadri è stato proposto di accostare per via ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...