L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...] patrizi e poi dei salotti altoborghesi. Ne restano tracce nelle raccolte di indovinelli che dal Seicento – lo ha notato GiuseppePitrè (1897) – portano titoli come Opera molto piacevole et bella da indovinare et da far ridere nelle veglie per ...
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Il proverbio (dal lat. provĕrbiu(m), da vĕrbum «parola») è oggetto di studio di numerose discipline: letteratura, sociologia, antropologia, dialettologia, storia delle tradizioni popolari (nell’insieme [...] secondo Ottocento è fondamentale l’opera del siciliano GiuseppePitrè, che in collaborazione con Salvatore Marino raccolse sul d’Italia (1879-1881). Le classiche raccolte di Giusti e di Pitrè sono state prese a modello per le numerose ricerche che si ...
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PAGLIARO, Antonino
Tullio De Mauro
PAGLIARO, Antonino. – Nacque a Mistretta (Messina) il 1° gennaio 1898, da Vincenzo e da Grazia Passarello, in una famiglia ragguardevole di possidenti e professionisti [...] alla facoltà di lettere di Palermo, dove seguì le lezioni di Oreste Nazari (sanscrito e grammatica comparativa), GiuseppePitré (tradizioni popolari), Giovanni Gentile e Cosmo Guastella (filosofia). Nel 1914, attratto dalla fama del grecista e ...
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AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] col Novati, con Pio Rajna, ecc., oltre che coi siciliani G. Pitrè, S.A. Guastella, A. Traina e altri. L'A. era loro dissonanze,in Arch. glottol. ital.,XIII (1892-93), pp. 262-279; Giuseppe Melodia,in Arch. stor. siciliano,n. s., XXXII (1907), pp. 525- ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] 1828 passò alla scuola di retorica del canonico Giuseppe Silvestri, buon latinista e grande cultore della veda la sua Bibliobiografia, Firenze 1874. Su di lui cfr. G. Pitrè, Profili biografici, Palermo 1864; L. Baretti, Biografia del fu egregio ...
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HAGER, Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 30 apr. 1757, da Giuseppe e Marianna Tyher (Milano, Arch. storico civico, Rubrica del ruolo gen. di popol., vol. 11). All'età di 10 anni lasciò Milano [...] Consiglio di Sicilia) aveva provveduto l'abate maltese Giuseppe Vella, con il patrocinio di A. Airoldi, arabo-siculo, in Archivio storico siciliano, V (1880), pp. 233-302; G. Pitrè, La vita in Palermo cento e più anni fa, I-II, Firenze 1944, passim ...
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