PACINI, Filippo
Fabiola Zurlini
PACINI, Filippo. – Nacque a Pistoia il 25 maggio 1812, nella parrocchia dei Ss. Prospero e Filippo, da Francesco, calzolaio, e da Umiltà Dolfi, originaria di Montagnana.
Alla [...] e poi celebre medico oculista.
Nel 1846 Pacini vide svanire un suo progetto di matrimonio con una parente del patriota GiuseppeMontanelli e da quel momento si dedicò interamente alla cura delle due sorelle: Carlotta visse da inferma in casa sua fino ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] difendendo la frenologia e le scienze naturali, accusate di materialismo e ateismo. Dopo che, nel febbraio del 1846, con GiuseppeMontanelli, aveva promosso la petizione contro l’apertura a Pisa di una casa gesuita, perse di nuovo la cattedra e tornò ...
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BONAMICI, Diomede
Giulio Prunai
Nato a Livorno il 23 genn. 1823 da Carlo e da Carlotta Olivero, studiò medicina presso la università di Pisa e si perfezionò, più tardi, in pediatria a Parigi. Prese [...] . In particolare condusse una vivace campagna contro il Guerrazzi, negli articoli indicato come l'"Impellicciato", e contro GiuseppeMontanelli ("padre Angelico"). Per questo suo atteggiamento La Vespa ebbe a subire persecuzioni (le copie del terzo ...
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