CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] sapeva di chi fidarsi ("haveva seco il genero" cioè Giuseppe Maetano "che gli haveva rubate molte cose, et perciò 1973, a cura di R. P. Ciardi, pp. XLIII, LIX, LXIII s., 278; G. Mazzatinti, Inventari, XLVI, p. 195; L, p. 15; LXXVIII, p. 125; P. O. ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] di Matteo Bazzani, di Iacopo Bartolomeo Beccari, di Giuseppe Monti, di Anton Maria Valsalva e di altri maestri autografi di sue traduzioni da classici, brogliacci, ecc. (v. G. Mazzatinti,Inventari dei manoscritti delle Bibl. d'Italia, II, pp. 160-165 ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] al lucchese L. Fornaciari). Nuclei minori di lettere del G. sono nella Biblioteca comunale di Forlì, Raccolta Piancastelli (cfr. G. Mazzatinti, Inventari, XCV, Firenze 1979, pp. 68 s.: comprende 95 lettere a V. Monti più una quarantina di lettere a ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] ; si scontrò col Frangi e con A. Bottone di San Giuseppe, del quale diffidò anzi fin dall'inizio, giacché è lui il leggono in: V. Alfieri, Lettere edite e inedite, a cura di G. Mazzatinti, Torino 1890, pp. 254, 257; Lettere di Gino Capponi e di altri ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] l'A. si fecero più frequenti: nel 1790, morto Giuseppe II, gli venne impedito di pronunziare un elogio funebre dell molti brani delle sue lettere al Bertola). Si vedano anche: G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle Bibl. d'Italia, I, pp. 85- ...
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BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] Biagioli), sua parente e maritata a un tal Giuseppe Ambrosi. Più rapidamente si concretò l'amore, , Ferrara 1879; Id.,Lettere inedite e sparse, a c. di A. Bertoldi e G. Mazzatinti, II, Torino 1896, pp. 198, 212; Id.,Epistolario, a c. di A. Bertoldi ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] Bologna (Quadrio, VI, p. 729), ma solo nel 1768 Giuseppe Conti lo pubblicò a Parigi, sotto lo pseudonimo di Meo Crisoni per il poeta di Teo; studiata ancora dall'Alfieri (G. Mazzatinti, Ancora delle carte alfieriane di Montpellier, in Giorn. stor. ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] morti in giovane età (Metilde nel 1813, Enrico nel 1824, Giuseppe Luigi poco dopo la nascita avvenuta nel 1796, Melania nel 1807), Lettere edite e inedite di Vittorio Alfieri, a cura di G. Mazzatinti, Roma-Torino-Napoli 1890, pp. 378 s., 425 s.; D ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] Ms. 326 (in tre buste, per il cui contenuto vedi G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle bibl. d'Italia, XVII, pp. 91- ) fu la Tragedia senza titolo (rappresentata nel 1542) di messer Giuseppe Baroncini di Lucca, in Bologna 1546. La dedica a G. ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] l'assidua partecipazione alla vita delle corti di Giuseppe I e Carlo VI che seguiva nei periodici C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, III, coll. 1388-89; G. Mazzatinti, Invent. dei mss. delle Bibl. d'Italia, XXXII, p. 167. ...
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