CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] e, per un breve periodo, di un prete, don Giuseppe Millanta, cui avrebbe alluso senza simpatia nelle Rimembranze di scuola , gli Spaventa, i Visconti Venosta, i Guerra, i Finzi, i Massari, i Bonghi, o abbattuti o feriti a morte"); ma, mentre saluta ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] della sua nascita, Milano 1897, con introduzione di Giuseppe Morando. Su consiglio del Rosmini tradusse anche in quel questo, il risentimento di cattolici liberali come il Massari; tale apparente avvicinamento alle posizioni dei giurisdizionalisti ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] c'era Galvano Della Volpe... rimasi sempre caporale» (cfr. G. Massari, L’Orca nasce da una piccola poesia. Intervista con S. D Arte Palma), Roma 1950; Catalogo dell'opera antologica di Giuseppe Mazzullo, Palermo, Palazzo dei Normanni (maggio-luglio ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] emoniti (Firenze 1900), Elettori! Votate perl'avv. Giuseppe Campa (Torino 1895), Igiovani e il socialismo ( di E. Cecchi-N. Sapegno, VIII, Milano 1968, pp. 427-434; A. Massari, E. D., Roma 1968; P. Spriano, Storia di Torino operaia e socialista da ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] da parte della polizia borbonica; politicamente, infatti, il F. risultava legato agli esuli moderati, personaggi come G. Massari e P.S. Leopardi che lavoravano per il partito piemontese confluendo sulle proposte giobertiane e rifuggendo da ogni ...
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IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] sembra contrastare con l'illuminismo sempre professato. Vi stabilì inoltre che fosse elargita una somma a ognuno dei suoi massari di Cavallasca, Brusuglio e Cassina Amata, anche se essi non poterono goderne per lo scompiglio portato dai Francesi nei ...
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BIAMONTI, Giuseppe
Giovanni Ponte
Nato a San Biagio della Cima presso Bordighera nel 1762, compì i primi studi a Ventimiglia; nel 1777 era a Roma, allievo del Collegio Romano, avviato alla carriera [...] Del rinnovamento civile d'Italia, a c. di F. Nicolini, Bari 1912, III, p. 122; Id.,Ricordi bibliogr. e carteggio, a c. di G. Massari, Torino 1861, II, pp. 32 s.; Id.,Del Bello, a c. di G. Castelli, Milano 1939, p. 49; G. Casalis,San Biagio, in Dizion ...
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PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] , 7 settembre 1792, 1° dicembre 1699); Archivio di Stato di Napoli, Notai del XVII secolo, 531, Giuseppe Cerbino, 19, cc. 539v-542r: Societas inter Franc.um Massari, et Dom.um Ant.um Parrino, 12 agosto 1680; 20, cc. 340v-341r: Cassatio, et quietatio ...
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BORGOGNINI, Antonio Maria
Luciano Marziano
Nacque a Siena nel 1753 da Orazio della famiglia del Venture e Porzia Massari.
Nella casa paterna ebbe come precettore il p. Francesco Corretti. All'università [...] stamperia di V. Pazzini Carli.
Alcuni anni dopo commemorò la morte del suo antico maestro con un Elogio del sig. dottore Giuseppe Baldassarri (Siena 1787), che lo trascinò in una lunga polemica con i giornalisti di Pisa, i quali, nel dare notizia di ...
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