CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] ). Un fruttuoso soggiorno fece a Roma nel 1827 (Biblioteca nazionale, Carte C. D., cass. 66, 1, c; e lettere all'allievo GiuseppeMartelli del 7 e del 14 giugno 1827), da dove scriveva di aver "fatto formare i migliori frammenti" architettonici per l ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] Manetti (con il quale ebbe sempre rapporti burrascosi a seguito dell’affronto subito a Livorno), Luigi Campani e GiuseppeMartelli ebbe l’ufficio di esaminare e valutare le opere di pubblico interesse progettate e intraprese nel territorio toscano ...
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FANTACCHIOTTI, Odoardo
Lia Bernini
Nacque a Roma il 20 maggio 1811 da Niccolò Carolina Venturi. L'anno di nascita, che nei repertori risulta erroneamente il 1809, si deduce dall'atto di morte (Firenze, [...] Ibid., Segreteria di Gabinetto, Appendice, filza 118, ins. 8; Fabbriche 221 P; G. E. Saltini, Della vita e delle opere di GiuseppeMartelli, Firenze 1888, pp. 135 n. 5, 138 n. 2). Alla decorazione del portico degli Uffizi è legata anche la statua di ...
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PAMPALONI, Luigi
Elena Marconi
PAMPALONI, Luigi. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 7 ottobre 1791 da Antonio, modesto negoziante di generi coloniali, e Maddalena Cocchi, terzogenito [...] l’incarico di eseguire tre Naiadi per la fontana di piazza Farinata degli Uberti a Empoli, disegnata dall’architetto GiuseppeMartelli, la cui lavorazione, che vide coinvolti anche Luigi e Ottavio Giovannozzi, si protrasse fino all’estate del 1828 ...
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ANDERLINI, Pietro
Elena Povoledo
Nato a Firenze e ivi operante nella prima metà del secolo XVIII, fu pittore a fresco di prospettive e decorazioni architettoniche oggi per la maggior parte perdute; [...] " nel palazzo dell'arcivescovado fatto ricostruire nel 1737 da monsignor GiuseppeMartelli (architetture dell'A., sfondi di Vincenzo Meucci); affreschi nella chiesa di San Giuseppe, in collaborazione con Sigismondo Betti, e nella badia benedettina in ...
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Martelli, Otello
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 19 maggio 1902 e morto ivi il 20 febbraio 2000. Elegante interprete del bianco e nero italiano tra gli anni Quaranta e Sessanta, [...] alla Caesar Film, dove fu assistente dell'operatore Alberto Giuseppe Carta. Nel 1919 esordì come operatore firmando la nella definizione del modello figurativo del Neorealismo di Giuseppe De Santis, sperimentando la contaminazione tra stilemi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] Wilhelm Friedrich Hegel), al 1848 (Giuseppe Ferrari), all’età risorgimentale e postrisorgimentale Guidi, M. Melera Morettini, 2012).
Il Principe, a cura di M. Martelli, corredo filologico a cura di N. Marcelli, Roma 2006.
Istorie fiorentine. Vita ...
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Fattori, Giovanni
Pittore (Livorno 1825 - Firenze 1908). Dopo un primo apprendistato presso il pittore livornese Giuseppe Baldini, alla fine del 1846 giunse a Firenze iscrivendosi all’Accademia di Belle [...] . A seguito della morte della moglie, si ritirò nel 1867 per un periodo a Castiglioncello, ospite dall’amico Diego Martelli, e nel 1869 venne nominato professore all’Accademia di Firenze. Premiato nel 1870 a Parma con il quadro Principe Amedeo ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] Roma nello stesso 1748 presso il fratello maggiore Giuseppe, uditore dell'allora monsignor Gregorio Salviati, poi : il B. ne suggerì l'acquisto per la Marucelliana, cfr. ms. Martelli,D. 51),non avvertendo né allora né dopo, sullo scorcio del secolo, ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] Molza, Luca Contile) e minimi (Gandolfo Porrino, Francesco Martelli), diplomatici falliti come Luca Martini, cortigiani sboccati e invadenti (anche in sede epistolografica: vedi la lettera a Giuseppe Giova del 17 marzo 1559), la sua predilezione per ...
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pre-tangentopoli
(pre-Tangentopoli, pre Tangentopoli), agg. inv. Che ha preceduto lo scandalo di Tangentopoli. ◆ Dopo Vito Bonsignore (fondatore e una della anime dell’Udc, a livello nazionale) e Giusi La Ganga recentemente entrato nelle file...
mazza
s. f. [lat. *matea, *mattea; cfr. lat. class. mateŏla «mazzuola»]. – 1. a. Grosso bastone, di forma e grandezza varie, per lo più nodoso, corto e robusto, che può considerarsi uno dei più antichi strumenti di offesa, spesso anche, in...