CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] in compagnia di due nobili amici siciliani fra il 1700 ed il 1701. A Roma conobbe probabilmente il siciliano GiuseppeMariaTomasi dei duchi di Palma e principi di Lampedusa, non ancora cardinale, ma ormai studioso di fama europea; in Francia ...
Leggi Tutto
BERNINI, Domenico Stefano
Antonio Rotondò
Nacque a Roma, ultimo di undici figli, il 3 ag. 1657 da Gian Lorenzo e da Caterina Tezio. Entrò, quattordicenne, nella Compagnia dei gesuiti, ma ben presto, [...] narrazione si smarrisce, così, nel gioco delle analogie, la ricostruzione sconfina, nell'arbitrio. Alla morte del card. GiuseppeMariaTomasi (1713),ilB. ebbe incarico da Clemente XI di scrivere un Ragguaglio della vita del dotto liturgista siciliano ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Antonio
Elena Papagna
PIGNATELLI, Antonio. – Nacque a Napoli il 27 marzo 1722 da Antonio e da Anna Francesca Pinelli.
Se i Pignatelli erano di antichissime origini, la linea dei Pignatelli [...] un componimento encomiastico del giurista e arcade GiuseppeMaria Fagone, dedicato alla principessa vedova di Belmonte I, Napoli 1857, pp. 108, 121, 155; G.G. dei Tomasi, Elenco dei gentiluomini e delle dame che composero la Real Corte dei Borboni di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Maria Teresa una politica giurisdizionalista nei confronti della Chiesa, che diviene addirittura travolgente sotto il figlio e successore Giuseppe a opera di G. Bassani, C. Cassola e G. Tomasi di Lampedusa.
Contro il conformismo modernista, un P.P. ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] ha anche la posizione di un democratico come Giuseppe Merzario, persuaso che lo Stato non abbia « più stretta relazione con queste lingue» (cit. in Tomasi et al. 1978, pp. 6-7). E un attentamente sorvegliata dalla madre Maria, che chiedeva consiglio ...
Leggi Tutto
Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] come si legge nei Ricordi d’infanzia di GiuseppeTomasi di Lampedusa, una piccola nobiltà di provincia manteneva ’appartenenza a una famiglia più prestigiosa di quella del marito costituì una delle pochissime occasioni di superiorità legittimata delle ...
Leggi Tutto
La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] Spilla nera, Cacciatori americani, Figli di Marate, Figli dell’onore, Fratelli seguaci, di Torino, così come diventa massone Giuseppe Petroni, condannato al carcere a vita dai Claudiana, Torino 2002.
T. Tomasi, Massoneria e scuola dall’unità ai ...
Leggi Tutto
LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] Milano nell'età delle riforme: la casa di correzione e l'ergastolo da Maria Teresa a Giuseppe II, in Le politiche criminali nel XVIII secolo, a cura di L 1802-1814), Milano 1998, ad ind.; G. Tomasi, Per salvare i viventi. Le origini settecentesche del ...
Leggi Tutto
COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] i suoi oppositori, il generale Faustino Como e l'avvocato Giuseppe Musso ebbero soltanto due voti per uno. L'elezione venne, . 33 s., 44, 46, 86, 90, 92, 150-52; T. Tomasi, L'idea laica nell'Italia contemporanea, Firenze 1971, pp. 24-29. Hanno segnato ...
Leggi Tutto
PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] stesso anno sposò una nipote del cardinale arcivescovo Giuseppe Spinelli, Anna Maria, figlia di Tommaso, marchese di Fuscaldo, e d’Italia, VI, Napoli 1875, p. 129; G.G. Dei Tomasi, Elenco dei gentiluomini e delle dame che composero la real Corte dei ...
Leggi Tutto