LOMBARDORADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] 30. Antonio Amendola e la formazione del gruppo comunista romano, Milano 1985, ad ind.; L'impegno culturale e pedagogico di Giuseppe e L. LombardoRadice. Atti del I Convegno di studi sulla pedagogia siciliana,… 1987, a cura di L. Bruno, Catania 1987 ...
Leggi Tutto
CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] Inscriptionum Latinarum, il C., congiunto ed erede di quel Giuseppe D'Errico che, al pari d'altri "galantuomini" una memorabile recensione. Li univa, ormai, e così G. LombardoRadice e P. Silva, la comune, operosa solidarietà antifascista. Ravvedutosi ...
Leggi Tutto
PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] per lunghi periodi nella casa romana degli zii paterni, Giuseppe e Adelaide si stabilirono a Cagliari, con la famiglia degli zii Pintor strinse un’amicizia fraterna con Lucio LombardoRadice, che lo proiettò nella cerchia dei cosiddetti ‘giovani ...
Leggi Tutto
CORBI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nato il 4 febbr. 1914 ad Avezzano, in provincia dell'Aquila, da Giovanni e da Eleonora Mattei, fu avviato agli studi classici. Non ancora ventenne, animato già da sentimenti [...] dello Stato insieme con altri esponenti comunisti di Roma e di Avezzano, tra cui P. Amendola, N. Amiconi, L. LombardoRadice, A. Natoli, G. Spallone e R. Vidimari. Riconosciuto colpevole dei reato di partecipazione ad associazione sovversiva, il 16 ...
Leggi Tutto
DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] del riformismo. Dal capoluogo lombardo, approfittando delle contraddizioni che che la lotta aveva affondato le sue radici nel sentimento e nelle esigenze collettivi.
Per inoltre, al Corriere degli Italiani di Giuseppe Donati ed entrò a far parte della ...
Leggi Tutto
GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] portatrice di un forte afflato egualitario: radice di tutti i mali è per dichiaratosi disgustato dalla politica di Giuseppe II, che accusò di esercitare conte G. Visconti di Saliceto, in Arch. stor. lombardo, XXXIX (1912), pp. 481-508; F. Catalano, ...
Leggi Tutto
PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] altri cospiratori. Pecchio e l’avvocato Giuseppe Vismara tennero le fila di tutte le un altro esule, il piemontese Evasio Radice, che ottenne il posto. Nel Tre lettere inedite di G. P., in La Lombardia nel Risorgimento italiano, III (1916), pp. 2-15 ...
Leggi Tutto