Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] distinsero, fra le altre, figure come Giovambattista Niccolini,Francesco Domenico Guerrazzi, GiuseppeGiusti, Gioacchino Belli, Michele Amari, Giuseppe Montanelli, Giuseppe Ferrari e Carlo Pisacane.
La loro influenza nella vita politica e culturale ...
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GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] l'Istituto fiorentino d'istruzione, di cui fu contemporaneamente allievo, seppur per breve tempo, GiuseppeGiusti. In seguito, dal 1825 al 1829, studiò presso la scuola dei padri scolopi di S. Giovannino. Già dal 1828 associato all'Antologia e al ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] di sopra dei buoni e dei cattivi, dei giusti e degli ingiusti". Questa sublimità di vita spirituale è Lc. 23, 46 e Ps. 63, 2 e 69, 22 in Gv. 19, 28-29); Giuseppe d'Arimatea ottiene il permesso di dare a G. C. sepoltura. Ma la tomba è trovata, dalle ...
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È una lettera apostolica indirizzata dal papa o ai vescovi di tutto il mondo o a quelli di una sola regione, sopra argomenti riguardanti la dottrina cattolica o certe particolari situazioni religiose o [...] sullo sviluppo integrale degl'individui e dei popoli e sui giusti rapporti internazionali.
Le uniche due epistulae encyclicae di Paolo (15 agosto 1989), sulla persona e l'opera di s. Giuseppe nella vita di Cristo e della Chiesa.
L'ultimo gruppo di ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] libro di Giobbe, risalente forse al V sec. a.C., narra di un giusto che è sottoposto a varie prove e che cerca di comprendere il motivo per redazione, teologia, a cura di Angelo Passaro e Giuseppe Bellia, Casale Monferrato, Piemme, 1999.
Reiner 1958 ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] l'altro, a diverse orazioni: in particolare Giuseppe Brivio, studente di teologia e filosofia nell'Università 'Institut Historique Belge de Rome", 39, 1968, pp. 203-308.
M. Giusti, Studi sui registri di bolle papali, Città del Vaticano 1968, pp. 39- ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] sposatene due o tre o quattro, ma se temete di non essere giusti, allora una sola» (IV, 3), per cui patente sarebbe l’ del profeta Gesù non prevede mediazione maschile: nessun Giuseppe compare mai, neppure nel racconto della nascita vicino, ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] una sosta a Torino presso gli amici piemontesi (Michele Gautier, Giuseppe Boyer e B. Vejluva), visse quasi sempre ritirato nei il millennio, pacifico regno di Cristo, in cui i giusti e i martiri risorti avrebbero governato su una terra prospera e ...
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Giovanni Paolo I
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ottobre 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e da Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] . Il guadagno è buono solo se raggiunto con mezzi giusti, cioè senza sacrificare la dignità di alcuna persona umana. , pp. 18-36.
Sul conclave:
B. Lai, Il Papa non eletto. Giuseppe Siri cardinale di Santa Romana Chiesa, Roma-Bari 1993, pp. 262-77.
G ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] i beni familiari passarono al F., mentre il fratello Giuseppe, divenuto prete, e la sorella Bianca, sposatasi con a Ercole II d'Este il frate conventuale Giovanni Pietro Celso Giusti per informarlo della pericolosa attività del F. a Lugo (Casadei ...
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nocchino
s. m. [der. di nocca1], tosc. – Colpo dato con le nocche della mano chiusa: dare un n. sul capo a qualcuno; maestro che, a forza di nocchini, ci voleva inzeppare nel capo le poesie bernesche di Giuseppe Giusti (L. Viani).
chiavistello
chiavistèllo s. m. [lat. *claustellum, dim. di claustrum «serratura», incrociato con clavis «chiave»]. – 1. Sbarra di ferro che scorre entro gli anelli o le asole di una piastra fissata a uno dei battenti di un uscio o di una...