Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] classicistiche in ricerche sue e, soprattutto, dei suoi allievi (per es., Giuseppe Chiarini, curatore tra l’altro di una fortunata antologia delle prose di Giordani, Giuseppe Lisio, ecc.), molti dei quali non tardarono a confluire nella scuola ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] di Bologna gli commissionò un'Orazione per le belle arti (ne esistono due stesure, la seconda effettivamente pronunziata, ora in P. Giordani, Opere, VIII, pp. 169-182), il G. era già noto per l'incisività della sua prosa, paludata ed enfatica ma non ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] la Lega hanno raggiunto un accordo e individuato nel giurista Giuseppe Conte il premier condiviso. Il 23 maggio il Presidente ossianica, cioè di forme di poesia preromantica; e P. Giordani, che esercita, insieme a Monti, una vera dittatura letteraria ...
Leggi Tutto
Letterato (Onigo 1791 - Treviso 1872); patriota, rifiutò (1853) la cattedra di letteratura italiana a Padova offertagli dall'Austria; dal 1866 senatore. Moderato classicista, ammirò grandemente il Giordani, [...] scrisse i Discorsi sullo scrittore italiano (1836), quattro libri Degli uomini di lettere (1839) e i saggi Dei lettori e dei parlatori (1842). Fu anche giornalista efficace ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] e, per un breve periodo, di un prete, don Giuseppe Millanta, cui avrebbe alluso senza simpatia nelle Rimembranze di di "viva il Papa!" pensa alla enormità di questo grido "dopo Alfieri, Giordani e Leopardi" e si convince che a Roma non ci si andrà se ...
Leggi Tutto
La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] «Biblioteca Nazionale» (nella quale sarebbero comparse opere di Giordani, Giusti, Guerrazzi, Leopardi) – essendo il fondatore convinto Noterelle d’uno dei Mille edite dopo vent’anni del ligure Giuseppe Cesare Abba (dalla terza edizione, 1891, con il ...
Leggi Tutto
CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] (anche in sede epistolografica: vedi la lettera a Giuseppe Giova del 17 marzo 1559), la sua predilezione . 1510-11(nell'edizione di Tutte le opere, a cura di F. Flora); P. Giordani, Di un giudizio di G. Leopardi circa il C. e il Davanzati, in G. ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] di riferimento centrale per l'ingenuo classicismo del G., discussa nella corrispondenza con i maggiori intellettuali del tempo (da Giordani a Manzoni, a Capponi) e di cui si rilevano tracce evidentissime nella sua produzione poetica (specie in quella ...
Leggi Tutto
PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] istituto superiore femminile di magistero a Roma, allora diretto da Giuseppe Aurelio Costanzo: l’attività di insegnante, che mantenne fino polemica con l’avvocato e impresario teatrale Paolo Giordani, accusato da Pirandello di monopolizzare i teatri ...
Leggi Tutto
BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] seguente prese in affitto una casa al n. 9 di via Pietro Giordani a Parma e, frequentando la Biblioteca Palatina, aiutò la fidanzata a de Balzac.
Il 27 febbraio 1947 nacque il secondogenito Giuseppe. Durante l’anno apparvero sul numero VI di Poesia ...
Leggi Tutto