GENTILE, Giuseppe
Maria Pia Donato
Nato a Sortino, in provincia di Siracusa, il 12 nov. 1767, compì gli studi presso il seminario vescovile di Siracusa. Per motivi ignoti, forse perché già impegnato [...] . In questa città nel 1816 pubblicò una raccolta dei suoi versi in italiano, latino e siciliano (Componimenti di l'abati GiuseppiGentili da Sortino professuri un tempu di eloquenza ne lu seminariu di Siracusa), nei quali il rapporto con Vico si fa ...
Leggi Tutto
MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] , Divisione I, Professori universitari epurati (1944-46), b. 19, f. Giuseppe Maggiore; Ibid., Fondazione G. Gentile per gli studi filosofici, Carteggio G. Gentile, f. Giuseppe Maggiore (113 fra lettere, cartoline postali e biglietti, 1912-44, di cui ...
Leggi Tutto
GENTILE, Domenico
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Bari, il 12 ott. 1680, da una famiglia della piccola borghesia cittadina. Grazie a una memoria tanto prodigiosa da divenire poi proverbiale, acquisì già [...] fu poi pubblicato, a Napoli nel 1729, da Giuseppe Pasquale Cirillo, altro allievo del Capasso, col titolo Dominici non era meno pazzo. Disse allora il mentovato personaggio, ch'il Gentile era più tosto ostinato, sfacciato e pazzo, che dotto".
Fonti e ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] , per un breve periodo, di un prete, don Giuseppe Millanta, cui avrebbe alluso senza simpatia nelle Rimembranze di primo incontro, perché "seria e senza lusso, perciò gentile veramente"; lamenta soltanto una certa indifferenza alla vita letteraria e ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] 'annullamento del matrimonio, avrebbe sposato nel '96 il conte Giuseppe Albrizzi).
Tra i frequentatori dei due salotti, con cui bella, possedeva molta femminilità e delicatezza d'animo; "donna gentile", così il F. usava rivolgersi a lei o parlare di ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] alla tesi, sostenuta qualche anno prima (1830) da Giuseppe Del Re, che nel 1130 Ruggero II avesse preso History and Historians in the nineteenth Century, London 1913, p. 437; G. Gentile, La cultura siciliana, in La Critica, XIII (1915),pp. 41-45, ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] progressivamente sempre più dissestata; preti i due zii Carlo e Giuseppe; medico lo zio Pietro (ed anche per costui la qualifica scarsa fortuna ebbe, d'altra parte, una proposta di G. Gentile per un "ritorno al De Sanctis" di segno fascista).
Proprio ...
Leggi Tutto
CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] tiranni di Gabaon, un poemetto già raccolto nell'edizione Gentile del 1604.
Severino Ferrari (G. C. e le G. Chiabrera, Genova s. d.; Lettere di G. Chiabrera a Pier Giuseppe Giustiniani ed altri, Genova 1829; Dialoghi dell'arte poetica. Prose. Lettere, ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] trame d'amore: Angiola Tiepolo, delicata, gentile, eppur violenta amante, e la romanzesca 129-138; G. Andrees, Mozart und D. …, Leipzig 1936; B. Ziliotto, L. D. e Giuseppe de Coletti, in Archeografo triestino, s. 4, I-II (1938-39), pp. 117-173; T. ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] della sua nascita, Milano 1897, con introduzione di Giuseppe Morando. Su consiglio del Rosmini tradusse anche in quel lettere del B. ad A. Rosmini sono state pubblicate, a cura di G. Gentile, in Nuova Antologia, 1º giugno 1944, pp. 65-81.
Nel testo ...
Leggi Tutto
consacrare
(meno com. consecrare, ant. e region. consagrare, consegrare) v. tr. [dal lat. consacrare, consecrare, comp. di con- e sacer «sacro»]. – 1. Rendere sacro mediante un solenne rito religioso: c. una chiesa, un altare; c. l’ostia,...
neocomunitarismo
s. m. Riproposizione di un sistema sociale e civile nel quale la storia e gli interessi di una comunità, locale o globale, prevalgono sulle singole individualità. ◆ [tit.] La strada moderata al neocomunitarismo (Giornale,...