Archeologo (Napoli 1823 - ivi 1896). Patriota (incarcerato nel 1849-50), segretario del conte di Siracusa (fratello di Ferdinando II) e intermediario tra lui e il Cavour, fu dopo l'annessione professore di archeologia nell'università di Napoli (1860-63), direttore del museo di Napoli e degli scavi di Pompei, senatore del regno (1865), successivamente direttore generale per le antichità e belle arti; ...
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BARNABEI, Felice
Francesco Pellati
Nacque a Castelli (Teramo) il 13 genn. 1842. Compiuti i primi studi nel collegio dei barnabiti di Teramo, passò alla Scuola normale superiore di Pisa, dove si laureò [...] - poi Direzione generale delle antichità e belle arti - il B. vi fu chiamato come segretario del primo direttore generale, GiuseppeFiorelli, del quale fu amico carissimo e al cui fianco restò fino alla morte di lui, avvenuta nel 1896, succedendogli ...
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PATRONI, Giovanni
Fabrizio Vistoli
PATRONI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 20 settembre 1869 da Domenico e Giacinta Barone.
Dopo aver conseguito «in patria» la laurea in lettere con il massimo dei voti [...] napoletana a cavallo tra Ottocento e Novecento che – con Antonio Sogliano e con il citato De Petra, epigoni di GiuseppeFiorelli e suoi maestri di cattedra – coltivava la «generosa illusione di voler dominare tutto lo scibile archeologico» (G.Q ...
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BORBONE, Leopoldo di, conte di Siracusa
Ruggero Moscati
Terzogenito di Francesco, duca di Calabria poi Francesco I delle Due Sicilie, nacque il 22 maggio 1813 a Palermo, ove rimase fino al 1820. Visse [...] artisti e artista egli stesso di qualche valore, dopo il 15 maggio 1848, avendo a lato come segretario l'archeologo GiuseppeFiorelli, accentuò la sua posizione liberaleggiante, anche se sul piano umano, dopo l'attentato di Agesilao Milano e le prove ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] Bellomo, Una vita per il diritto, pp. 9-18).
P. Fiorelli, Ricordo di Francesco Calasso, «Rivista di Storia del diritto italiano», 1967 giuridica europea, Atti del Convegno di studi in onore di Giuseppe Ermini, Perugia (30-31 ottobre 1976), a cura di ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] . poté essere considerato discepolo. Il 13 genn. 1787 Giuseppe II aboliva la pena di morte nei domini ereditari.
In C. B. con scritti e documenti inediti, Milano 1938; P. Fiorelli, La tortura giudiziaria nel diritto comune, Milano 1953-54; R. Mondolfo ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] della sua nascita, Milano 1897, con introduzione di Giuseppe Morando. Su consiglio del Rosmini tradusse anche in quel ricordata, in altro campo, la traduzione, in collab. con G. Fiorelli e G. Del Re, del Dizionario di antichità greche e romana di ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] gli archeologi del Museo nazionale di Napoli - Minervini, Fiorelli, De Petra - avevano fatto riprodurre, appunto nella di Firenze, dà un'idea la relazione di una visita di Giuseppe Agnello al C. nonagenario, nel Corriere di Sicilia, 19 nov. ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] A. Solmi, I, Milano 1940, p. 12; P. Fiorelli, La tortura giudiziaria nel diritto comune, I, Milano 1953, p giuridiche ed esercizio del potere nel Ducato di Milano da Carlo V a Giuseppe II, Milano 1972; e Id., Burocrazia e burocrati nel ducato di ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] , Roma 1937, pp. 341-413 passim; A. Maier, Codices Burghesiani Bibliothecae Vaticanae, Città del Vaticano 1952, p. 322; P. Fiorelli, La tortura giudiziaria nel diritto comune, I-II, Milano 1953-54, ad indices; R. Davidsohn, Storia di Firenze, III ...
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baudesco
agg. (iron. scherz.) Di Pippo Baudo, che ricorda il suo modo di condurre spettacoli televisivi. ◆ E a sorpresa Fiorello (non l’aveva mai fatto nella sua carriera) nell’ultimo intervento punta su argomenti politici. […] Come nelle...