FELICI, Giuseppe
Francesca Bonetti
Nacque a Cagli nel 1839 da Crescentino, ricco possidente originario di Castel Leone, e da Maria Ubaldi. Dopo gli studi nel campo delle lettere, della musica e delle [...] n. 10; G. Iorio, Un occhio in Vaticano, in IlMessaggero, 31 ott. 1972; Per quarant'anni fotografo pontificio. La morte di L. Felici, in L'Osservatore romano, 30-31ott. 1972; Roma dei fotografi al tempo di Pio IX 1846-1878 (catal.), Roma 1977, p. 47 e ...
Leggi Tutto
FELICI (Felice), Giuseppe
Paola Guerrini
Nacque a Trapani nel 1656, secondogenito del notaio Francesco Antonio (Scuderi, 1985, p. 554). Indossato l'abito della Compagnia di Gesù, completò gli studi [...] II F. fu attivo come frescante nella chiesa di S. Giuseppe a Marsala, nella sagrestia della chiesa del collegio a Trapani e storico-artistica di Mazara, Agrigento 1928, p. 53; F. De Felice, Arte del Trapanese, Palermo 1936, p. 93; G. Bellafiore, La ...
Leggi Tutto
FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] Tempo (26 marzo 1982) in occasione della morte del Felici.
Nel 1938 il F. divenne docente di istituzioni di in aperto contrasto con i moderatori e con il loro segretario, Giuseppe Dossetti, perché venivano a limitare l'autorità della segreteria. Lo ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] G. Favini, S. G. C. Triduo e panegirico, Torino 1947; I. Felici, Don C. santo, Pisa 1947; G. Usseglio, Il teologo Guala e il di F.N. Appendino, Casale Monferrato 1982, pp. 175-232; Id., Giuseppe Allamano. Il suo tempo. La sua vita. La sua opera, I-IV ...
Leggi Tutto
FELICI
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti attivi a Firenze nel sec. XVIII.
Bartolomeo nacque a Firenze nei primi mesi del 1695. Allievo per l'organo e la composizione di G. M. Casini, [...] cantate: Cantata (1734) e il Transito di s. Giuseppe (1737). Musiche d'occasione: Trionfo della vocazione religiosa contro ormai famosa e che da "scuola del Felici" si chiamò "scuola dei due Felici" ; qui rimase come insegnante di cembalo ed organo ...
Leggi Tutto
FELICI (De Felice), Agostino
Vincenzo Rizzo
Attivo a Napoli come scultore e maestro marmoraro, è documentato dal 1681 al 1715.
Apparteneva a una famiglia di marmorari di Carrara; con molta probabilità [...] Battista, S. Leonardo, S. Anna e la Vergine bambina e S. Giuseppe col Bambino Gesù e costituiscono, sino ad oggi, il gruppo più cospicuo ed importante di opere ritrovate del Felici.
Nel luglio del 1700 i Governatori del Banco del Ss. Salvatore - la ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] , per la instaurata età dei lumi, per la certezza di prossimi felici avvenimenti, egli, anche se talora non sa chiudere del tutto il suo Si legge ancora nel Conciliatore (le parole sono di Giuseppe Nicolini): «La via che Alfieri percorse è una catena ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] La stessa visita che in conclave fece l'imperatore Giuseppe II col fratello Pietro Leopoldo di Toscana in quei in una zona spopolata e paludosa, o nei rapporti, spesso non felici, con finanzieri e speculatori, come quel N. Bischi, che sposò una ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] ambiente in sviluppo, anche i Fattori avevano prosperato. Non solo Giuseppe; ma anche il primogenito di lui, Rinaldo, il quale sentimento malinconico nel suo contrario: un inaspettato scoppio di felicità, capace di restituire al F. poco più che ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] con l'imperatore.
Narrò il dialogo in pagine fra le sue più celebri e felici (Scritti, II, pp. 18 ss.), a riprova che l'incontro con " amici fiorentini, quali il Ridolfi e il marchese Giuseppe Pucci, visitò quel giugno il centro scolastico istituito ...
Leggi Tutto
calcio relazionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede la rapida messa in relazione tra più giocatori di una squadra attraverso il possesso palla, senza badare all’occupazione fissa di spazi e posizioni, al fine di creare situazioni...
imporre
impórre (ant. impónere) v. tr. [dal lat. imponĕre (comp. di in-1 e ponĕre «porre»), rifatto secondo porre] (coniug. come porre). – 1. a. Porre sopra: i. il giogo ai buoi; i. un carico sulle spalle di qualcuno; E ’l vecchio padre agli...