DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] tenuto, tra il 1790 e il 1798, con l'architetto fiorentino GiuseppeDelRosso (Firenze, Biblioteca Riccardiana: ibid.).
Nel 1772 pubblicò a Roma la quarta edizione del vecchio Manuale d'architettura di Giovanni Branca, cui aggiunse note esplicative ...
Leggi Tutto
Giuseppe Allegri
Abstract
Il tema delle autonomie sociali e territoriali permette di indagare l’evoluzione dello Stato costituzionale contemporaneo con una maggiore attenzione nei confronti degli [...] , in chiave organicista, nell’o.d.g. presentato da Giuseppe Dossetti il 9 settembre 1946, senza essere messo ai voti , 1947; Rossi, E., Le formazioni sociali nella Costituzione italiana, Padova, 1989; Teubner, G., La cultura del diritto nell’ ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] alle università di New Orleans e di Londra, e direttore delRoss Institute for Tropical Diseases di Londra e dell'Ist. Governativo di batteriologia di Ceylon; il mineralogista Giuseppe Cesàro, professore a Bruxelles; l'astronomo Francesco Porro ...
Leggi Tutto
SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sture BOLIN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arthur HABERLANDT
Carl Wilhelm von SYDOW
Axel ROMDAHL
Roberto CAGGIANO
Giuseppe dell'acido solforico e delrosso inglese. Di carbon fossile ...
Leggi Tutto
CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] i Lorena. Così tra i suoi allievi, mentre predilesse il DelRosso e soprattutto il Forti, di cui rimpianse sovente la perdita prematura ; si scontrò col Frangi e con A. Bottone di San Giuseppe, del quale diffidò anzi fin dall'inizio, giacché è lui il ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] anche di "delinquenti" evasi dal carcere e che il caporione è Giuseppe Alessi, "uno dei più abietti" tra i tumultuanti. Peggio ancora alcuno scalpore. Operazione sicura la pubblicazione del "rosso" e del "nero", come sono chiamati a Venezia ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] sono largamente debitrici. Nella produzione successiva, cf. in particolare GiuseppeDel Torre, Il Trevigiano nei secoli XV e XVI. L' Pietro Querini, Giovanni Gradenigo, Leonardo Dandolo, Marco Rosso.
222. Sulla quale basti qui rinviare a Giorgio ...
Leggi Tutto
Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] il conoscere l'uso di molti colori, come delrosso, del nero o dell'azzurro-turchino, colori in cui nel 1213 e il primo capitolare è uno dei più antichi a Venezia.
216. Giuseppe M. Urbani De Gheltof, Les arts industriels à Venise au Moyen Âge et à ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] giuristi napoletani Nicola Pasquale Michele De Crescenzio e Giuseppe Polignani, per tacere di quelli toscani più risalenti come Pietro Conticini, Pietro Capei o Federigo delRosso.
E ancora: il codice del Regno d’Italia viene approvato impedendo il ...
Leggi Tutto
CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] dei Nistri. Presentando il volume, il C. riconosceva al DelRosso il merito di averlo guidato allo studio della nuova scienza lettere dei successivi carteggi, in particolare da quelle numerosissime a Giuseppe Porri (Aut. Porri, 91, 92 e 101.23), ...
Leggi Tutto
giallo-rosso
(giallorosso, Giallo-Rosso) agg. e s. m. Partecipe dell'alleanza tra Movimento 5 Stelle e Partito democratico, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Ad oggi pare ci siano tutte le condizioni per creare un esecutivo...
zona rossa
loc. s.le f. Zona di allerta e di esclusione; con particolare riferimento alla zona appositamente perimetrata nella città di Genova, durante lo svolgimento del vertice del G8 nel luglio 2001, o a zone di grave pericolo alle quali...