CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] civile è del 1915: si ebbero edizioni successive, sino al 1947) ed egli sentì fortissimamente l'influenza di GiuseppeChiovenda che andava in quegli anni conducendo una battaglia, sempre più assecondata da giuristi giovani e sempre meno solitaria ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] , p. 159) sottolineva la singolarità di tale decisione, che Salvatore Satta (1968, p. 15) ha collegato all’avvento di GiuseppeChiovenda e del suo ‘germanesimo’ e, quindi, al distacco fra la vecchia procedura e il nuovo diritto processuale. Franco ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] (poi pubblicata in Studi in onore di G. Chiovenda, Padova 1927, pp. 57-129).
Sinteticamente il B , I. L. de Los Mozos. Le notizie degli avvenimenti dell'estate 1944 sono state gentilmente fornite da Giuseppe Ferri, professore all'università di Roma. ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] altri (ad esempio Piero Calamandrei, sulla scia di G. Chiovenda) - della superiorità di alcuni istituti del sistema giuridico asburgico stata assunta dallo stesso Mussolini in sostituzione di Giuseppe Bottai. Ciò non avveniva senza ragione. Al ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] come l'opera più rappresentativa del suo pensiero. Allo stesso periodo appartengono i saggi sulla dottrina processuale di G. Chiovenda (1938) e sulla teoria generale del diritto di F. Carnelutti (1940 e 1941), divenuti meritatamente famosi fra i ...
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