Architetto (Roma 1763 - ivi 1822), figlio e allievo di Pietro il Vecchio, fu, con G. Valadier, il più significativo esponente del primo neoclassicismo a Roma. Cominciò la sua attività collaborando con il padre al completamento della cupola della chiesa di S. Andrea a Subiaco e forse costruendo la chiesa di S. Tommaso da Villanova a Genzano. Architetto dei Palazzi Vaticani dal 1786 all'avvento della ...
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CAMPORESE, Pietro, il Vecchio
Manfred F. Fischer
Nato a Roma il 20 ott. 1726, padre di Giulio e di Giuseppe, è il primo membro noto di una famiglia di architetti, attiva in Roma nei secc. XVIII e XIX, [...] 252; M. Missirini, Mem. per servire alla storia della romana Accademia di S. Luca, Roma 1823, p. 464; F. Gasparoni, GiuseppeCamporese, in E. De Tipaldo, Biografia degli Italiani illustri, IV, Venezia 1837, p. 291; S. Imperi, Della chiesa di S. Maria ...
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CAMPORESE, Pietro, il Giovane
Manfred F. Fischer
Figlio di Giulio, nacque a Roma il 22 maggio 1792. Studiò architettura con il padre e con lo zio Giuseppe, ma frequentò anche l'Accademia di S. Luca [...] febbr. 1873.
Il C. appartenne a quella generazione di architetti - eredi dei massimi neoclassici, Valadier e GiuseppeCamporese - i quali diedero all'architettura romana un'impronta cinquecentesca in senso storicistico. Egli può oggi apparire purista ...
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CAMPORESE, Giulio
Manfred F. Fischer
Figlio maggiore di Pietro Camporese il Vecchio e di Maria Angela de' Ghirarducci, nacque a Roma nel 1754.
Ricevette la sua formazione di architetto, insieme con [...] 4; M. Missirini, Mem. per servire alla storia della romana Acc. di S. Luca, Roma 1823, p. 665; F. Gasparoni, GiuseppeCamporese, in E. De Tipaldo, Biografia degli Italiani illustri, IV, Venezia 1837, p. 291; G. Moroni, Diz. di erudizione stor.-eccles ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] , lettere, ed arti, 1821, vol. 10, pp. 138 s.).
A Roma Poletti conobbe Raffaele Stern, Giulio e GiuseppeCamporese: da questi venne indirizzato allo studio delle antichità romane. Suoi appunti riguardanti questioni tecniche (1820) ne testimoniano la ...
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ALEANDRI, Ireneo
Emilio Lavagnino
Architetto, nato a Sanseverino Marche l'8 apr. 1795. Dedicatosi agli studi di ingegneria, fu a Roma, all'Accademia di S. Luca, discepolo di Raffaele Stern e di Giuseppe [...] Camporese. Nel 1819 tornò a Sanseverino per assumervi la carica di ingegnere comunale, intraprendendo una portato a compimento nel 1853 essendo direttore dei lavori l'ing. Giuseppe Bertolini di Reggio Emilia. Sorretto da tre ordini di arcate, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Breve storia del restauro statico
Mario Como
Questa sintesi della storia del restauro statico dalle origini a oggi fa esclusivo riferimento agli edifici in muratura, materiale con il quale sono stati [...] e si era così interrotto il bilanciamento tra spinte e controspinte nella direzione circumferenziale.
Stern, Giuseppe Palazzi e GiuseppeCamporese (1763-1822) costruirono il contrafforte verso Est, completato nel 1807, mentre Valadier costruì il ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] 1775 dall’Arciconfraternita del Ss. Rosario di S. Maria sopra Minerva e la macchina pirotecnica disegnata dall’architetto GiuseppeCamporese in occasione della visita a Roma dell’arciduca Massimiliano d’Austria.
Nel 1775 tentò per la prima volta di ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] f. 93). Nel 1811 illustrò con quattro tavole gli interventi di scavo al Foro Romano voluti dai francesi e diretti da GiuseppeCamporese e, nel 1812, fu coinvolto in un progetto di riproduzione di pitture della Domus Aurea, al quale rinunciò nel 1813 ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] , dalla cattedrale di St. Paul a Londra alle tinteggiature delle case di Roma, dalle biografie di Francesco Rust, GiuseppeCamporese e Raffaele Stern ai dipinti di Natale Carta, ma molto spazio viene riservato al dibattito sul purismo con interventi ...
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