CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] , arricchito negli effetti coloristici. Per la cappella dell'ospedale di S. Spirito il C. dipinse una lunetta con S. GiuseppeCalasanzio (1790 circa: vedi Diario ordinario di Roma, 23 ott. 1790 p. 210). Favorito dal pontefice Pio VI, dipinse (1788 ...
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BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] di Salerno (1952-56); il mosaico e le vetrate della cappella dell'Istituto S. Provolo di Verona e di S. GiuseppeCalasanzio di Milano (1964-65); la vetrata monumentale della cappella Vaticana al cimitero del Verano a Roma; la Pietà della Cappella ai ...
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ACQUISTI, Luigi
Luciana Ferrara
Scultore, nacque a Forlì nel 1745 o 1747. Comunemente noto con il prenome di Luigi, dovette in realtà chiamarsi Luigi Antonio, se egli stesso così firmava l'A talanta [...] s.t.. Infine in quello stesso anno (Guattani, II, p. 19) l'A. terminava il grande rilievo in stucco con S. GiuseppeCalasanzio che presenta dei fanciulli alla Madonna, per l'altar maggiore di S. Pantaleo, mentre era ancora in lavorazione il delicato ...
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DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] quasi mille studenti, era pronto per l'uso nel 1747, anno della beatificazione del fondatore delle Scuole pie, padre GiuseppeCalasanzio (Picanyol, 1937, pp. 3 s.; Elling, 1975, pp. 223 s.).
Trattandosi di una struttura di carattere utilitario e per ...
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GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] un decennio più tardi, il S. Giovanni fu replicato con poche varianti dal G. in un dipinto oggi nella chiesa di S. GiuseppeCalasanzio a Correggio.
Il 12 apr. 1552 il G. e Bedoli stipularono un contratto con i monaci del convento di San Benedetto di ...
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COSTANZI, Placido
Michele Cordaro
Figlio di Giovanni "sigillaro", e di Costanza A[n]guilla, e fratello di Tommaso e di Carlo, noti come incisori di gemme e pietre dure, nacque con ogni probabilità a [...] Caffehaus al Quirinale (1741-43); dipinse pale d'altare per le chiese romane di S. Maria Maggiore (1743), S. GiuseppeCalasanzio (1748), S. Apollinare (1748), della Maddalena (1749). Per il palazzo reale di Torino dipinse (1749) due sovrapporte di ...
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FRANCHI, Antonio, detto il Lucchese
Marco Gallo
Nacque il 14 luglio 1638 a Villa Basilica, nei pressi di Lucca, da Giovanni e da Lorenza Grassi. Come scrisse nell'autobiografia - che, ripresa e integrata [...] pubbliche riflettono le composizioni elaborate dalla pittura romana della seconda metà del XVII secolo: la Visione di GiuseppeCalasanzio (1694: ora in S. Giovannino degli scolopi a Firenze); la Madonna del Rosario (1694: Pescia, Prepositura); il ...
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LUXORO, Alfredo
Francesca Franco
Nacque a Genova il 10 ott. 1859 da Tammar e da Angela Latini. Avviato presto dal padre, pittore e figura di spicco della cultura artistica cittadina, alla pittura dal [...] Vergine con il Bambino, Il venerabile Pompilio Pirotti da Moncalvo e Il venerabile Glicerio da Cristo per la cappella di S. GiuseppeCalasanzio disegnata e decorata da G.B. Villa (1885 circa). A metà degli anni Ottanta la sua ricerca era, comunque ...
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MALDARELLI, Gennaro
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli nel 1795 o nel 1796. Pittore figurinista, allievo dell'insigne esponente del neoclassicismo napoletano Costanzo Angelini, il M. fece parte del gruppo [...] Quattro profeti maggiori; sulla sovrapporta eseguì a tempera L'apoteosi di s. Carlo e per uno degli altari S. GiuseppeCalasanzio che resuscita un fanciullo.
Dal 1840 il M. fu impegnato nella decorazione di alcuni ambienti del palazzo reale di Napoli ...
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LAPIS, Gaetano
Francesco Leone
Nacque a Cagli il 13 ag. 1706 da Filippo e Olimpia Orlandini di Cantiano, un'agiata famiglia di commercianti di lana.
Il L. si formò nella città natale applicandosi allo [...] Filippo a Spoleto, risultato di ulteriori indagini intorno ai classici cinquecenteschi della nostra storia pittorica. Il S. GiuseppeCalasanzio del santuario della Madonna delle Scuole pie di Frascati è del 1765.
Su commissione del cardinale Scipione ...
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calasanziano
calaṡanziano agg. – Di s. Giuseppe Calasanzio (1556 o 1557-1648) o delle scuole pie da lui fondate: religioso c.; collegio, ordine c., o degli scolopî. Suore c., istituto religioso femminile per l’educazione e l’istruzione delle...
calasantino
calaṡantino s. m. – Religioso della congregazione fondata a Vienna nel 1889 da A. M. Schwartz (1852-1929) per la preparazione professionale e l’assistenza alla gioventù spec. operaia; riceve il nome da s. Giuseppe Calasanzio (v....