CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] nell'a. 1807 contro le armate francesi nel Regno di Napoli e contro la persona e gli Stati di Sua Maestà GiuseppeBonaparte (Napoli s.d.). Il C., cui prudentemente era stato dalla regina vietato di compiere una azione di forza sulla città, dovette ...
Leggi Tutto
GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] 1805 fu in Italia settentrionale, Firenze e Roma), alternando lunghi ritiri a Casoria e Santa Croce. L'avvento di GiuseppeBonaparte nel 1806 coincise con la ripresa delle pubblicazioni della Descrizione. Il G., ormai gravemente malato, fu nominato ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] 13 febbr. 1806 la reggenza lo confermasse nella carica, per i suoi trascorsi politici già il giorno successivo GiuseppeBonaparte lo retrocedeva, con stipendio dimezzato, a semplice aiutante di G. Andrés, prefetto della biblioteca. Il G. affermò di ...
Leggi Tutto
CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] , Scrofani, Lancetti, Pindemonte, Mascheroni, Monti, Fantoni, Pananti, Ginguené. Nell'estate del 1801 venne ospitato da GiuseppeBonaparte nella villa di Montfontain. Nelle riunioni serali della villa, frequentate dal conte Filippo di Coblenz, dalle ...
Leggi Tutto
DEL RE, GiuseppeGiuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] . Il padre, a sua volta, dopo aver trascorso alcuni anni di esilio in Francia, era tornato a Napoli sotto GiuseppeBonaparte ed era poi entrato in magistratura: sollevato dall'incarico per il ruolo svolto nella rivoluzione del 1820, si era ritirato ...
Leggi Tutto
POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] 1815, restaurata la dominazione borbonica, esiliò insieme alla famiglia al seguito del padre (giurista che aveva collaborato con GiuseppeBonaparte e con Gioacchino Murat). Si trasferì quindi a Firenze dove, nel novembre 1815, si iscrisse al corso di ...
Leggi Tutto
DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] la cura dell'impresa al Villarosa divenuto suo attivo collaboratore.
Nel 1806, fin dai primi mesi del governo di GiuseppeBonaparte, egli fu reintegrato nelle sue cariche. Ottenne una pensione sul decanato di Capua e quando, nel marzo del 1807 ...
Leggi Tutto
POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] dichiaratamente politica della sua vasta produzione letteraria, il sonetto Ode ai patriotti spagnuoli per la cacciata di GiuseppeBonaparte nel 1812 in cui sembrava voler aderire ai sentimenti antinapoleonici dell’opinione pubblica d’Oltremanica.
Il ...
Leggi Tutto
DE ROGATI (De Rogatis), Francesco Saverio
Maria Teresa Biagetti
Nacque il 9 genn. 1745, da Tommaso e Giovanna Bonelli, a Bagnoli (Bagnoli Irpino in prov. di Avellino), dove compì i primi studi di grammatica [...] Borbone e allora presieduta da B. Tanucci, per lo studio dei monumenti di Ercolano e degli antichi papiri) istituita da GiuseppeBonaparte il 17 marzo 1807, ed era ancora presente quando nel 1808 questa si trasformò in Società di Napoli.
Tornato il ...
Leggi Tutto
ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] inviate a Firenze, egli criticava la politica retriva. Quando poi scoppiarono i tumulti antifrancesi, in seguito ai quali GiuseppeBonaparte, inviato dei Direttorio, decise di lasciare Roma (1797), l'A. insieme con l'ambasciatore spagnolo José Azara ...
Leggi Tutto
postdemocrazia
(post-democrazia) s. f. La democrazia all'inizio del terzo millennio, caratterizzata dal rispetto formale delle regole democratiche, ma sempre meno partecipata dai cittadini e sempre più controllata da ristrette cerchie interne...