Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Stato vassallo della Francia con Giuseppe Bonaparte come re (1808).
gli eruditi e bibliofili come N. Antonio, autore della preziosa Bibliotheca hispana vetus uscirono i sei numeri di Octubre a opera di R. Alberti, M.T. León e altri, tra cui E. Prados ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] Italia. Nel Proemio ai Libri della famiglia Alberti difende l’uso del volgare, la cui ‘lombardoveneti’ di Ippolito Nievo o di Antonio Fogazzaro o a quelli siciliani di ➔ F. Bruni, Bologna, il Mulino.
Patota, Giuseppe (1987), L’Ortis e la prosa del ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] Francesco Filelfo, poi in ➔ Leon Battista Alberti, si trovano le radici di quella che XVIII secolo, in ➔ Ludovico Antonio Muratori, nella XXXIII dissertazione delle nelle vicende della lingua (1809-1811) e Giuseppe Grassi aveva posto mano a una vera ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] artisti come Janus Pannonius, Antonio de Nebrija, Juan de e al Nouveau dictionnaire françois-italien di François Alberti de Villeneuve, 1771-1772 (Bingen & , Elias Holwein, 1619).
Antonelli, Giuseppe (2001), L’influsso della letteratura italiana ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] Alberti, documenta piuttosto la norma implicita.
Mentre ➔ Benedetto Croce attribuiva alla grammatica fini esclusivamente didattici, Antonio in Norma e lingua 1997, pp. 185-205.
Patota, Giuseppe (1997), La grammatica silenziosa, in Norma e lingua 1997, ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] , non poté dirsi allora compiuta. Ad Alberti fu impedito di dare alle stampe la Francesco De Sanctis), al Nord dal padre Antonio Cesari e dalla sua Crusca Veronese, un precedente settecentesco nella disputa tra Giuseppe Parini e padre Paolo Onofrio ...
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Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] da Samuele Johnson e quello dell’Accademia spagnuola di Giuseppe Grassi, autore del Dizionario militare italiano (1ª ed di Alberti del 1825 e da Gherardini; la stessa soluzione grafica era già nell’Ortografia enciclopedica di Antonio Bazzarini ...
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La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] , come il latino stesso e il greco. Alberti non aveva letto il De vulgari eloquentia, che per es., l’ampio dizionario enciclopedico di Antonio Vanzon (in 8 voll., 1828-1842) e per ispirazione del pedagogista Giuseppe Lombardo Radice, la serie dei ...
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L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...] fra il Burchiello e ➔ Leon Battista Alberti), uso di codici crittografici, pathos Francesco Straparola o La sfinge di Antonio Malatesti o al puro divertimento letterario, che dal Seicento – lo ha notato Giuseppe Pitrè (1897) – portano titoli come ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] universale critico enciclopedico della lingua italiana di Francesco D’Alberti (1797-1805), che segna un vero stacco dalla
Antonelli, Giuseppe (1996), Alle radici della letteratura di consumo. La lingua dei romanzi di Pietro Chiari e Antonio Piazza, ...
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dellutriano
agg. Di Marcello Dell’Utri, esponente politico del centrodestra. ◆ Al Teatro Novelli ci saranno il futuro coordinatore forzista [Sandro] Bondi, i dellutriani [Gianfranco] Miccichè e [Angelino] Alfano, i socialisti [Guido] Sacconi...
pro-Conte
(pro Conte) loc. agg.le Favorevole al politico Giuseppe Conte o all’allenatore di calcio Antonio Conte. ♦ Ed è proprio l'ex del Cagliari a segnare (11' st) l'unica rete del secondo tempo, a fissare il punteggio tennistico sul 6-1....