PÈREZ NAVARRETE, Antonio
Elena Papagna
– Nacque nel 1600 in Spagna, a Logroño, da Michele, patrizio della città e militare al servizio della Corona cattolica, e da Caterina González de Velorado. Costretto [...] Don Gil de Albornoz.
Poiché il Collegio degli spagnoli costituiva per la Monarquía un bacino di reclutamento di giuristi fedeli da impiegare negli apparati dei Reynos, Antonio trovò un’adeguata collocazione professionale nel Regno di Napoli. Divenuto ...
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GUGLIANETTI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Augusta (Augsburg), in Baviera, il 31 marzo 1818 da Giovanni Battista e da Maddalena Guglianetti. La famiglia paterna, originaria di Sizzano (vicino [...] gesuiti espulsi dalla città.
Venendo a ingrossare quel "partito degli avvocati" che con i magistrati e i giuristi avrebbe costituito il gruppo professionale largamente maggioritario della Camera dei Deputati subalpina, il G. si mostrò particolarmente ...
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Andrea Bonello
Originario di Barletta, A. ("Andreas de Barulo") dovette formarsi a Napoli, nel cui Studio fu maestro di diritto. Per quanto sia stato supposto che egli abbia ricevuto tale incarico da [...] E.M. Meyers, Neapoli 1925, pp. 162-168, e un paio, per mano di G. D'Amelio, in Quaestiones di giuristi napoletani in due manoscritti vaticani del Digestum Vetus e del Codex, in Studi sulle quaestiones civilistiche disputate nelle Università medievali ...
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plebiscito
Nella Roma antica, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni. Nel diritto moderno il termine fu ripreso (per la prima volta in Francia nel 1851) per un istituto di democrazia diretta [...] la legislazione sul diritto privato, erano lasciate all’iniziativa dei tribuni, che si facevano assistere da esperti giuristi. Dimostratasi, con la crisi graccana e postgraccana, pericolosa e insidiosa per la tradizionale costituzione repubblicana ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] e della natura della monarchia pontificia e fa parte di un gruppo di decretali che papa Caetani approntò in polemica con i giuristi vicini a Filippo il Bello e alla corte francese111. Il testo riaffermava il ruolo di vicarius Christi di Pietro e dei ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] in virtù dell'esistenza naturale e necessaria di una decisione sovrana - dell'altra. Non per caso, però, tocca ai giuristi il compito di accelerare bruscamente il processo di relativizzazione del moderno nesso fra potere e politica.
Nell'ambito delle ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] dello stesso Ferdinando II. Un processo che vide via via allontanati dai vertici degli apparati di Stato e di governo giuristi, tecnici e amministratori scelti per le loro capacità e i loro meriti, sostituiti per lo più da esponenti del patriziato ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] tutti inediti, ma ebbero l'onore di alcune stampe secentesche e il tributo di un vero e proprio culto dei giuristi siciliani. Si leggono a stampa: Apostillae clarissimorum I. CC. Antonii et Blasci Lanceae super ritu Regni Siciliae, in M. Conversano ...
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DALLE API, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Montagnana, nel Padovano, attorno alla metà del XIV secolo. Il padre, Antonio di Francesco, apparteneva a famiglia cospicua, i cui beni, consistenti soprattutto [...] avvenuto alla fine dell'84, con Maddalena Pizzacomini figlia del dottore in legge Pizzacomino, appartenente a famiglia di rinomati giuristi; la moglie, dalla quale il D. ebbe almeno un figlio maschio (Giovanni, che sposò Sofia Galmarelli di Benedetto ...
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CASALI, Andrea
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Francesco e di Ginevra Aldrovandi, il C. nacque probabilmente nell'ultimo decennio del XV secolo.
Nonostante la sua famiglia avesse ottenuto la cittadinanza [...] di Carlo V, ostilissimo al progetto inglese. Il C. e il Croke ottennero un pieno successo: i Collegi dei giuristi e dei teologi si espressero decisamente a favore del sovrano inglese, affrontando peraltro un'accesa controversia con il vicelegato che ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista