LOMBARDI, Antonio
Franco Arato
Nacque a Modena il 22 sett. 1768 da Venerio e da Barbara Zerbini. Laureatosi nell'Università cittadina in matematica, ottenne il titolo di perito ingegnere ed esercitò [...] (Notizie sulla vita e su gli scritti di P. Ruffini, Modena 1824).
Il secondo tomo allinea biologi, medici, chimici e infine giuristi: soddisfacenti appaiono, tra gli altri, i ritratti di A. Vallisneri, A.L. Moro, L. Spallanzani; sfocate le pagine sui ...
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CAPSONI, Siro Severino (al secolo Giuseppe Antonio)
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 25 marzo 1735 da Francesco, ingegnere, e da Giuliana Bertolazzi. Fece i primi studi nel locale collegio dei gesuiti, [...] del Gran Zoroastro e del Mal di Milza. Lo stesso Verri, peraltro, l'anno precedente aveva letto una satira contro i giuristi milanesi, che non è già più catalogabile fra le esercitazioni dotte dei Trasformati, alle quali invece appartiene in pieno il ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] hastiludii, scritto in occasione dei giochi svoltisi nel 1468 e nel quale i componenti dell'Accademia padovana dei giuristi erano comparati a personaggi mitici, rivela una buona dimestichezza con l'ambiente accademico patavino. Forse su suggerimento ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] . In provincia, come nella capitale, i giornali erano lo strumento di politici, eruditi, accademici, scrittori, giuristi.
Padula diventò un appassionato giornalista: partecipò alla esperienza del Calabrese e, soprattutto, alla fondazione a Napoli de ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] prudente del tardo illuminismo toscano e il liberalismo moderato della Restaurazione. Se infatti l'ambiente pisano dei giuristi e degli scienziati dell'università rimandava certo a indirizzi aperti verso il pensiero europeo, ma non staccati ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] medievale d'uso. Accanto agli incarichi giudiziari, G. ebbe un ruolo anche nel Collegio padovano dei dottori giuristi, cioè nella commissione responsabile del corretto svolgimento degli esami per il conseguimento del dottorato in diritto civile ...
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GERI d'Arezzo
Simona Foà
Nacque ad Arezzo intorno al 1270 da Federigo, probabilmente di professione notaio. Non si sa con precisione dove abbia compiuto gli studi giuridici (forse proprio nello Studio [...] a Francesco Zabarella, viene di nuovo espressa la convinzione che, insieme allo stesso Zabarella, gli unici insigni giuristi-scrittori fossero Albertino Mussato e G., "cuius versus et epistolas satirasque prosaicas non mediocriter commendamus"; anche ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] e nel semestre invernale 1913-14 sostituì Leo nel seminario; per più semestri, sempre a Gottinga, tenne corsi di greco per giuristi. Lasciò Gottinga nell’autunno del 1914, dopo che da mesi era scoppiata la prima guerra mondiale; ma tornò in Germania ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] per il colpevole, è sottoposto ad un lungo processo, dal quale esce innocente, grazie alla strenua difesa del grande giurista Antonio dai Liuti. Dopodiché Peregrino tenta di farsi ricevere dall'amata, nascosto dentro a una statua di legno di s ...
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BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] cultura toscana negli anni della reggenza, il B. venne a svolgerla come esponente di quel gruppo di oratori e giuristi i quali, richiamandosi all'insegnamento di Giuseppe Averani, ne svilupparono i motivi in un interesse per le istituzioni politiche ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista