SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] volontà umane e inscritta in ogni cuore; ideologia che si era potenziata nel Rinascimento ed era stata elaborata da teologi e giuristi, quali il Suárez (1548-1617), il Vitoria e i suoi discepoli. Il Lope è artisticamente fuori dello spirito che animò ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] leggi statutarie e alle leggi dei principi; e queste consuetudini, dette coutumes, furono raccolte in iscritto, elaborate da giuristi pratici e indirizzate a costituire un vasto corpo di diritto vivo, in continuo movimento, che ebbe grande importanza ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] del 18 nov. 1900 all'Istituto C. Alfieri, Firenze 1903, p. 5). L'ingresso prudente nel linguaggio del giurista di parole "nuove" - opinione pubblica, sentimento sociale, senso comune, una sorta di rinverdita "sapienza volgare" di ascendenza vichiana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] teologico-giuridici e delle legislazioni concernenti la parola usura e la contrattualistica alla quale essa allude secondo i giuristi, i teologi e i legislatori. Sebbene, nell’alto Medioevo, la prassi creditizia fosse apparsa, sia nella lettera dei ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] ed indiretta" di uso pubblico. Allo Stato l'E. attribuiva, in linea con la diffusa cultura corporativista che influenzò giuristi ed economisti negli anni Trenta, la facoltà di tracciare alle aziende pubbliche e private le linee di indirizzo economico ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] e la pretesa sua penetrazione nell'Italia bizantina (poche parole ad un ostinato complicatore), XIV (1917), pp. 270-277; I giuristi napoletani e siciliani dal sec. XII al XVIII ed il preteso contributo del diritto germanico alle loro produzioni., XV ...
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LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] romano Il Messaggero, che, a partire da quel momento, aumentò la sua autorevolezza con la collaborazione di importanti giuristi. Sempre con De Benedetti, che ne era direttore, diede il suo contributo alla redazione della rivista Il Divorzio ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] stabilire se questo, come i contributi di altri studiosi, avesse come unico obiettivo quello di ridimensionare il ruolo politico dei giuristi. Con la voce Diritto civile (X, 1964, pp. 904-923), l’orizzonte viene allargato. Si prende atto della novità ...
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(V, p. 387).
Popolazione (p. 409). - Secondo il censimento del giugno 1933 la popolazione del Commonwealth assommava a 6.629.839 abitanti, di contro ai 6.284.394 del 1928, con un aumento assoluto nel quinquennio, [...] diritto australiano, in quanto le leggi siano le stesse. E invero vi è sempre stata una schiera numerosa di giuristi australiani formati nelle scuole di diritto inglesi. Fino a qual punto la legislazione inglese sia stata copiata può essere mostrato ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] delle società commerciali.
Nei mesi che seguirono il progetto fu sottoposto a critiche. Meno pericolose erano quelle dei giuristi favorevoli a un codice unico delle obbligazioni, più insidiose quelle formulate in sede politica dai fautori del ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista