ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] non soltanto strettamente giuridica) del suo tempo, anche se i concetti non sono sempre esattamente definiti come nel linguaggio dei giuristi (ad esempio, la distinzione fra l'equità e la giustizia è già chiaramente fissata in un'opera famosa del XII ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] cioè nel suo modo di pensare, di sentire, di reagire al mondo a lui più vicino del quale era disgustato.
Ora i giuristi bolognesi, si civilisti che canonisti, è naturale che non rimanessero insensibili alla lotta fra il Papato e l'Impero, alle varie ...
Leggi Tutto
NANI, Cesare.
Maria Toscano
– Nacque a Salussola (ora provincia di Biella) il 28 agosto 1848 da Vincenzo, avvocato, e da Luigia Velasco.
Trasferitosi a Torino, vi conseguì la laurea in giurisprudenza [...] provò a fare un trentennio più tardi il suo allievo Francesco Ruffini – Nani prese in esame uno dei testi più noti del giurista rinascimentale, il De methodo ac ratione studendi libri tres, edito a Lione nel 1553, in cui Gribaldi aveva sottolineato l ...
Leggi Tutto
Testamento biologico
Pietro Rescigno
Donato Carusi
La questione giuridica e bioetica
La parola testamento appartiene, oltre che al vocabolario del diritto, alla lingua comune. Il c. c., all'art. 587, [...] questo senso - ci si può indurre a dire - non più umana.
Questo tema si è da principio presentato al giurista sotto il profilo dell'esenzione da ogni responsabilità degli operatori sanitari. La più rassicurante delle cause di giustificazione è stata ...
Leggi Tutto
Vedi La responsabilita medica dell'anno: 2016 - 2018
La responsabilità medica
Marco Rossetti
Attesa da tempo, la l. n. 24/2017 disciplina per la prima volta la responsabilità civile dei medici e degli [...] dalla fine degli anni Ottanta del secolo scorso iniziarono a dar vita ad un contenzioso che crebbe con progressione geometrica1.
Giuristi, sociologi ed attuari hanno provato a spiegare il fenomeno con varie ragioni, tra le quali si è segnalato:
a ...
Leggi Tutto
BELLI, Alberto (Albertus de Bellis)
Roberto Abbondanza
Nacque da Lorenzo di Piergiovanni, di nobile famiglia perugina.
Fra i suoi fratelli fu un Piergiovanni, iscritto all'Arte dei mercanti, il quale, [...] che i primi documenti relativi al B. - nei quali egli figura già dottore - sono di poco posteriori al 1470, e che il giurista perugino morì in età ancora giovanile nel 1482 (Diplovataccio).
Il B. studiò e si laureò in entrambi i diritti certamente a ...
Leggi Tutto
BORGIA, Girolamo
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli, da Pietro, il 24 genn. 1633.Nell'agosto del 1647, al momento della insurrezione napoletana capeggiata da Masaniello, era titolare - sotto la tutela [...] di Investigationum iuris civilis libri XX.
In polemica con le Coniecturae iuris civilis del giurista A. Favre, uno dei primi tra i giuristi culti a dar vita alla critica interpolazionistica e fondamento scientifico alla polemica antitriboniana, che ...
Leggi Tutto
GIURISDIZIONE (lat. iurisdictio; fr. jurisdiction; sp. jurisdiccion; ted. Gaichtbarkeit; ingl. iurisdiction)
Alessandro RASELLI
Raffaele DE RUBEIS
Giovanni CORSO
Arnaldo BERTOLA
Emilio ALBERTARIO
Nel [...] tutori. Ciò nonostante, questa estensione del concetto di iurisdictio è impropria, e ben lo rilevano gli stessi giuristi romani dicendo che le misure pretorie sopraindicate sono magis imperii quam iurisdictionis. Infine, ma pare soltanto in età ...
Leggi Tutto
PRETORE
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Magistrato romano fra i maggiori. Il senso originario della parola praetor (da prae e ire: colui che va innanzi) è quello di comandante di un esercito; e fu infatti questo [...] pretore prendeva a modello l'Editto del predecessore, modificandolo solo in minima parte, e conformemente ai consigli dei giuristi più reputati. È perciò che già verso la fine dell'epoca repubblicana il diritto privato era considerato come risultante ...
Leggi Tutto
CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] tutti inediti, ma ebbero l'onore di alcune stampe secentesche e il tributo di un vero e proprio culto dei giuristi siciliani. Si leggono a stampa: Apostillae clarissimorum I. CC. Antonii et Blasci Lanceae super ritu Regni Siciliae, in M. Conversano ...
Leggi Tutto
giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista