Giurista italiano (Palermo 1875 - Roma 1947); ha insegnato diritto amministrativo e costituzionale nelle univ. di Camerino, di Modena, di Milano e di Roma. Insegnò anche diritto ecclesiastico e internazionale.
Fu [...] Frammenti di un dizionario giuridico (2 voll. 1947); postuma è stata pubblicata una raccolta di Scritti minori (2 voll., 1950).
□ Giuristi anche il figlio Salvatore (n. Modena 1904 - m. 1975), prof. di diritto civile nella univ. di Firenze, e Silvio ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] reciproca che ogni specie di società esige, e non è improbabile che definendo tale fiducia come ius quodammodo fraternitatis i giuristi s'ispirassero alle origini familiari dell'istituto. Quanto all'infamia che colpisce chi è condannato in base a un ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] Dopo l'assunzione al trono di Ferrante nel 1458, non sembra venisse seriamente utilizzato in affari politici al pari di altri giuristi dei suo tempo, ma continuò ad avere la carica di consigliere del sovrano e probabilmente, almeno per un po', quella ...
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NICOLETTI, Giovanni
Andrea Padovani
NICOLETTI, Giovanni (Giovanni da Imola). – Nacque presuntivamente verso il 1372 a Imola da Nicoletto, appartenente a una famiglia originaria di Bologna, trasferitasi [...] fu sepolto in S. Domenico, nell’arca dei Garisendi, cui era stato legato per amicizia e per lavoro.
Giovanni fu giurista capace di opporsi alle opinioni della glossa come di Bartolo e della opinio communis, pur consapevole che sarebbe stato difficile ...
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CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] nei suoi confronti. Conobbe G. D. Romagnosi, il quale gli dedicò la Genesi del diritto penale, e, sempre tra i giuristi, G. Carmignani e G. Giuliani. Ebbe come allievo diretto il Nani, che nel 1794 gli successe nell'insegnamento delle istituzioni ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] del Digesto..., catal., Bologna 1933, pp. 10 nn. 8-12, 19 nn. 86-89, 33 n. 9, 42 n. 65; P. Sella, Nuove sigle di giuristi medievali, in Studi e mem. per la storia dell'Univ. di Bologna, XII (1935), p. 170; G. Zucchini, Le librerie del convento di S ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] invece, e mirabilmente, nel metodo, nell'equilibrio di teoria e prassi, nella forma antica e fascinosa del respondere. Autentico giurista romano, per vocazione di vita, il F. governa saldamente la prassi con la teoria scientifica, ma sempre espone la ...
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PRESUNZIONE (lat. praesumptio; fr. présomption; sp. presunción; ted. Vermutung; ingl. presumption)
Carmelo SCUTO
Guido DONATUTI
Diritto romano. - Questa parola, in senso tecnico giuridico, designa un [...] mutano solo il thema probationis. L'espressione praesumptio, nel senso tecnico suddetto, non pare estranea al linguaggio degli ultimi giuristi classici, mentre non pare che i medesimi abbiano distinto quel concetto, cui la scuola ha dato poi il nome ...
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USUFRUTTO
Emilio ALBERTARIO
. È un diritto reale, definito nelle fonti giustinianee (Inst., II, 4, de usufr., pr.; Dig., VII, 1, de usufr., 1): ius alienis rebus utendi fruendi salva rerum substantia. [...] classica lo configurasse come pars dominii; altri (S. Perozzi) come proprietà interinale altri ancora (S. Riccobono) che i giuristi classici lo configurassero come un diritto alla species e i compilatori giustinianei come un diritto che investe il ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] Pietatis che con ogni probabilità era stato da lui redatto a Perugia negli stessi giorni nei quali il Collegio dei giuristi dell'università aveva portato a termine il suo "consilium" (2 marzo 1469). La vicinanza cronologica dei due avvenimenti non ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista