MARTINELLI, Filippo
Paolo Posteraro
Nacque a Bologna il 14 ag. 1803. A cinque anni perse il padre, un umile artigiano, e fu dalla madre affidato alle cure di uno zio paterno, Giuseppe, anch’egli artigiano.
Il [...] Borgatti, ministro di Grazia, giustizia e culti del secondo governo Ricasoli, lo volle quale membro di una commissione di giuristi per esaminare gli aspiranti all’uditorato giudiziario, con sede in Firenze.
Il M. morì a Bologna, in assoluta povertà ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] produzione originale, e intesa a fornire uno strumento di grande utilità per l'approfondirnento e il rinnovamento delle esperienze dei giuristi italiani, fu l'opera prestata dall'A. insieme a F. Cammeo per la traduzione e l'annotazione di classiche ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] sui dati forniti dai documenti del tempo e sugli spunti biografici contenuti nelle opere dello stesso A. o di giuristi contemporanei, scrissero di lui gli autori che si occuparono della storia della giurisprudenza; in modo tutto particolare si occupò ...
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BISCEGLIA, Domenico
Aldo Cormio
Nacque a Donnici Soprano (Cosenza) il 3 genn. 1756 da Pasquale, sarto, e da Teresa Trutta. Dopo aver ricevuto la prima istruzione da uno zio sacerdote, nel 1771 fu inviato [...] del 1799, a cura di N. Cortese, Firenze 1926, pp. 111 ss., 162, 197, 229, 281, 309 ss.; F. Vaccaro,Avvocati,giuristi e magistrati cosentini, Cosenza 1934, pp. 68 s.; E. De Fonseca Pimentel,Il "Monitore Repubblicano" del 1799, a cura di B. Croce ...
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MACRÌ, Giacomo
Carlo Bersani
Nacque a Messina il 27 sett. 1831 da Silvestro e Filippa Santangelo. Di formazione classica, si laureò in giurisprudenza nel locale ateneo nel 1853. Dal 1859 al 1866 dimorò [...] istruzione universitaria, Fascicoli personali dei professori ordinari, II versamento, Macrì Giacomo; C. Mozzarelli - S. Nespor, Giuristi e scienze sociali nell'Italia liberale: il dibattito sulla scienza dell'amministrazione e l'organizzazione dello ...
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ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] confermato il carattere storico delle soluzioni normative e la necessità di una autonoma ricostruzione della realtà effettuale da parte del giurista.
L'opera dell'A. non fu, però, quella di un metodologo che disdegna la prova concreta delle sue tesi ...
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PISAPIA, Gian Domenico
Ennio Amodio
PISAPIA, Gian Domenico. – Nacque a Caserta il 22 febbraio 1915 da Giovanni, direttore di banca, e da Gemma Orlandella. Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1935, [...] G.D. P.: un maestro di antiformalismo, in Cassazione penale, 1995, p. 781; G. Neppi Modona, Le doti umane del grande giurista, in La Repubblica.it, 26 febbraio 1995; E. Rosaspina, Addio al padre del nuovo processo, in Corriere della sera, 26 febbraio ...
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FRANCESCO da Telese (Franciscus a Thelese, Franciscus de Thelesia)
Daniela Novarese
Nacque probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Pur nell'impossibilità di tratteggiarne i percorsi personali e [...] sulla scuola di Napoli, Milano 1972, pp. 29 n. 6a, 34, 40 n. 49, 49 n. 78, 66, 1554; D. Maffei, Giuristi medievali e falsificazioni editoriali del primo Cinquecento, Frankfurt am Main 1979, p. 9; M. Bellomo, Società e istituzioni in Italia dal ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] un buon pretesto per esibire la propria larga conoscenza del mondo bizantino e le copiose letture fatte degli ultimi storici e giuristi. Se l'enfasi con la quale era stata pronunciata dispiacque, più ancora dispiacque alla maggioranza dei presenti la ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] alla figlia Maria Vittoria, che nello stesso anno aveva difeso tesi legali nel Collegio di Spagna. Contro il Collegio dei giuristi dello Studio, che negava la legittimità dell'ipotesi, il M. pubblicò a nome di Carlo Antonio una Bitisia Gozzadina seu ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista