ARANGIO-RUIZ, Gaetano
Roberto Abbondanza
Nato il 18 apr. 1857 ad Augusta (Siracusa) da Vincenzo Arangio e da Agata Ruiz, si trasferì giovanissimo a Napoli, dove, nel 1879, si laureò in giurisprudenza [...] della scuola.
Morì a Torino il 30 luglio 1936.
Coetaneo di V. E. Orlando, l'A. appartenne a quella generazione di giuristi che seppero conferire dignità di scienza al diritto pubblico italiano. Battendo una strada in parte diversa da quella del suo ...
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CASALESCHI Petrocino (Petrachinus, Petrucinus de Casalecchio, Petrocinus de Casaleclo, Petroccinus Casaleschi, Petrocino Casaleschi di Ferrara, Petrocino Casalesco, Petrochinus Casalescus, Petrocinus, [...] vorrebbero ritenere vicario del vescovo di Torcello, Giacomo Morosini. Nel dicembre del 1347 fu aggregato al Collegio dei dottori giuristi dello Studio padovano; nel marzo del 1348 figura come assistente all'esame di Giorgio Halpeze e al dottorato di ...
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COTTA, Paolo Michele, detto Catellano
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano nel 1484 da Catellano ed Elisabetta Pagnani che accrebbe le sostanze del ramo milanese della famiglia Cotta.
Preferì - come afferma [...] , di più illustre e antica tradizione. "D'altra parte - afferma il Barni - anche forse involontariamente furono proprio questi giuristi a salvare il salvabile in un paese che di certo non poteva lottare contro le grandi potenze europee, rappresentate ...
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MARICONDA, Diomede
Carmine Boccia
– Nacque a Napoli da Andrea, di una nobile famiglia del seggio di Capuana, intorno al 1455, con anticipo di un quindicennio rispetto al 1470 tramandato da Giustiniani [...] » e di come comportarsi una volta laureati, oppure dei requisiti «ut digne cathedram ascendere» e infine sulla necessità di giuristi in ambito cittadino e sui loro privilegi. Ma il M. abbandonò per tempo i suoi propositi didattici per dare ampio ...
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CAPECE GALEOTA, Giacomo
Aurelio Musi
Nacque a Napoli il 7 dic. 1617. Di famiglia nobile iscritta al sedile di Capua, era figlio secondogenito del ministro e giuspubblicista Fabio duca della Regina. [...] . Officio; e che autorità tenga l'Inquisitore nel Regno di Napoli. Il C.curò anche la raccolta dei manoscritti di alcuni giuristi napoletani vissuti tra la fine del sec. XVI e i primi decenni del sec. XVII, come Giovanni Francesco De Ponte e Giovanni ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] e puntuale del testo giustinianeo, esegesi che nei suoi lavori appare certamente più approfondita di quella compiuta da giuristi contemporanei.
L'impegno di studioso, di docente universitario e di avvocato non impedì al C. di partecipare alla ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] Questa collezione, certamente iniziata dallo stesso B., comprende più di trenta volumi di pareri legali e include i consilia di molti giuristi dei secoli XV e XVI. Altra ricca fonte che comprende molti pareri del B. è la collezione iniziata da un suo ...
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MONALDO da Capodistria
Paolo Evangelisti
MONALDO da Capodistria (Monadus Iustinopolitanus). – Nacque a Capodistria o, secondo alcuni, a Pirano (Sbaraglia), nel secondo decennio del XIII secolo.
La data [...] ’opera di Antonino da Firenze e nella Summa casuum conscientiae di Angelo Carletti da Chivasso. Ancora alla fine del XV secolo il giurista siciliano Antonio Corsetti utilizzò M. per un parere reso sul credito e i Monti di pietà a Padova.
Un’analisi ...
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COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] manteneva ancora legata agli schemi anticoncettualistici e all'indirizzo esegetico proprio della scuola francese, alcuni giuristi particolarmente attenti alla realtà sociale del paese e alle sue nuove evidenti e dilaceranti contraddizioni sostennero ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] il positivismo giuridico, il B. affronta il problema della funzione della filosofia del diritto rilevando che anche giuristi come Vadalà Papale o Santi Romano) pur scettici nei confronti di questa disciplina, finiscono per dimostrarne implicitamente ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista