CALDERINI, Gaspare
Hans Jürgen Becker
Figlio del noto canonista Giovanni e, presumibilmente, di Bella (o Belda) Pronti sua prima moglie, nacque a Bologna nel 1345. Il C. sposò in prime nozze Giovanna [...] bibliografica per lo studio del diritto comune pontificio, Bologna 1934, n. 172, p. 172; D. Maffei, La donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano 1964, pp. 220 s.; G. Le Bras-Ch. Lefebvre-J. Rambaud, L'âge classique 1140-1378. Sources et ...
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BRUNETTI, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Firenze il 20 ag. 1867 da Eugenio e da Giulia Mazzoni. Laureatosi in giurisprudenza nel 1889, si dedicò in un primo momento allo studio del diritto romano: [...] della completezza dell'ordinamento giuridico (Torino 1925) e La libertà nel diritto privato (Firenze 1926). Né egli era il solo giurista che si preoccupasse di studiare il diritto nel quadro di una più ampia realtà: insieme con il Bonfante, il De ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] d'Olanda a L'Aia, 1428). La creazione di queste corti e la nomina ai loro seggi di esperimentati giuristi costituì la principale ragione dell'adozione del diritto romano. La formazione dello stato olandese non interrompe tale sviluppo; al contrario ...
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Nichilismo giuridico
Natalino Irti
Nichilismo e modernità
L'espressione è segnalata in un autore tedesco del primo Novecento, riaffiora in saggi di rivista, dà titolo a un libro nel 2004. Essa non designa [...] corrisponde l'indifferenza contenutistica. Né varrebbe - come si tenta, per es., da J. Habermas e da altri filosofi o giuristi - di invocare, per limite o rimedio, il 'patriottismo della costituzione', che è sempre patriottismo di una o più norme ...
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Andrea Giussani
Abstract
Si espone la disciplina della competenza del giudice civile, esaminando in particolare: la portata del concetto; il sistema del riparto; la rilevanza della domanda giudiziale; [...] acque pubbliche (deve invece negarsi la natura di uffici giudiziari autonomi delle sezioni specializzate non integrate da esperti non giuristi, ancorché previste solo in alcune sedi giudiziarie: v., da ult., Cass., 22.11.2011, n. 24656). Inoltre la ...
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Deposito telematico degli atti processuali
Enrico Consolandi
Nel 2015 il deposito telematico è diventato regola effettiva del processo civile, dopo la proroga implicita del 2014. La generale facoltà [...] si è creato un fattore “informatico formante” del processo stesso, destinato a prevalere sulla norma stessa e i giuristi si trovano di fronte nuovi problemi, sulle conseguenze di un errore di procedura informatica, prima impensabili.
Lo sviluppo ...
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Riforma costituzionale 2015
Alfonso Celotto
Il 13 ottobre 2015 il Senato ha approvato il disegno di legge di riforma costituzionale del Governo Renzi, il cd. “d.d.l. Boschi”, le cui innovazioni più [...] ’approvazione, con emendamenti, del disegno di legge di riforma costituzionale del Governo Renzi, i riflettori di politici, giuristi e giornalisti sono proiettati sull’attuale fase del processo di revisione costituzionale.
Le modifiche più recenti e ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] dalle accuse di persecutore dei cristiani. Erano soluzioni che, se colpivano il regalismo molto più cauto e problematico dei giuristi "groziani", non potevano non compiacere il viceré.
Qualche anno più tardi, dopo il 1703, il C. conobbe Giannone, che ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] gestione fra aziende similari". L'aspro scontro che ne seguì coinvolse forze politiche e sindacali, organi di stampa, giuristi ed economisti (si vedano i cinque volumi Il distacco). Lo schieramento conservatore annoverò voci prestigiose, come quelle ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] in rapporto con l'Avv. Francesco Pacelli, legale della S. Sede, che godeva della piena fiducia del pontefice. I due giuristi, dopo aver riferito rispettivamente a Mussolini e a Pio XI, e forti del benestare di questi ultimi, ebbero un primo colloquio ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista