LANCELLOTTI, Giovanni Paolo
Raissa Teodori
Nacque a Perugia nel 1522, da Ludovico, in una famiglia non particolarmente agiata. Della madre non si hanno notizie; Oldoino riferisce di un fratello di nome [...] , di cui accolse suggerimenti e proposte. Il favore papale, le protezioni di cui godeva e l'adesione di alcuni insigni giuristi al suo progetto non consentirono tuttavia al L. di vederlo realizzato: la novità dell'esposizione e di alcune teorie in ...
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ANSALDO
Filippo Liotta
Le notizie relative a questo giurista e canonista bolognese permettono di stabilire ch'egli visse nel pieno sec. XII. Lo troviamo, infatti, con la dicitura M[agister] Ansaldus [...] 'apparire dei Decretum di Graziano ne intrapresero lo studio e l'insegnamento, a somiglianza di quanto facevano i giuristi civilisti per il Corpus Iuris giustinianeo, gettando così le fondamenta della scienza giuridica canonistica. In questo ambiente ...
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BONARLI, Orlando (Buonarli, Rolandus de Bonarlis)
Lauro Martines
Nacque a Firenze, da Giovanni, nel 1399.
Nulla si sa sulla famiglia Bonarli prima del 1343, anno in cui il bisnonno del B., Meglio, fece [...] gli ordini e nel 1451 divenne uditore alla Sacra Rota. I Commentarii di Pio II lo tratteggiano come stimato e retto giurista, e ne sottolineano il tenore di vita molto modesto, il che viene in effetti confermato dalla prima "portata al catasto" (1427 ...
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BELLACOMBA, Giovanni Antonio
Valerio Castronovo
Nacque nei primi decenni del sec. XVI (ignota è la data di nascita come quella di morte) a Torino, da famiglia originaria della Savoia. Figlio del giureconsulto [...] dalla fioritura in Piemonte degli studi giuridici e della scienza legale, illustrata dall'attività della Accademia Papinianca e di giuristi della fama del Panciroli è del Manuzio, sarà legata piuttosto ad alcuni manuali di carattere forense, come le ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] le sequenze secondo cui tali forme si sarebbero succedute nella storia del genere umano. Nel 1861 comparvero le opere di due giuristi che sostenevano tesi contrapposte: nel suo Ancient law l’inglese H.S. Maine, studioso del mondo indiano, avanzava l ...
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MULTIPROPRIETÀ
Ester Capuzzo
Termine con cui si designa una nuova forma di proprietà immobiliare, il cui godimento viene suddiviso tra vari proprietari di uno stesso immobile, in quote annuali proporzionali [...] unitario del diritto di proprietà.
Non regolata nel nostro ordinamento legislativo, la m. è stata rifiutata da alcuni giuristi in quanto contrastante con i principi inderogabili contenuti nell'art. 1111 c.c. (in opposizione, quindi, al numerus ...
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. Caput, testa, indica originariamente l'individuo, e capitis deminutio doveva indicare in antico la perdita, da parte di un gruppo, di uno dei suoi membri: sia che tale diminuzione venga subita dal populus, [...] discute e che già nel diritto classico aveva subito una involuzione tale che molti particolari riuscivano oscuri persino ai giuristi classici, è la capitis deminutio minima, la quale abbraccia tutti i casi di esclusione dalla famiglia, avvenga questa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La progettazione della modernità: l’Illuminismo giuridico
Bernardo Sordi
Il varo delle riforme
«Changer toutes les magistratures»; «refondre les loix»: sono passati appena due mesi dall’arrivo dei lorenesi [...] immerse in una vasta e spesso insormontabile cultura della conservazione e dell’immobilismo, di cui proprio i giuristi accademici e i giuristi di toga costituiscono non di rado la più diretta espressione.
Gli interventi di questa ristretta cerchia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] 1940) rappresenta ancora oggi un punto di riferimento obbligato, non solo per il cultore del diritto pubblico ma anche per il giurista tout court.
La vita
Nato a Corigliano Calabro (Cosenza) il 27 dicembre I891 in una famiglia di origine albanese ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] quale sempre viva era stata la tradizione degli studi giuridici e che annoverava tra i suoi esponenti Francesco Antonio, giurista napoletano del XVIII secolo.
Conseguita la maturità classica a Lecce, si iscrisse all'Accademia di artiglieria e genio ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista