DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] città del Dominio, ma due edizioni delle Pandette e le Istituzioni . giustinianee, nonché manuali notarili e opere di celebri giuristi; colpisce soprattutto la quantità di "tavolae geographicae", d'Italia e d'Europa, e la "Carta di navigar Asia e ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] centrale non era "come", bensì "quando" i beati avrebbero visto Dio. E l'impostazione del papa rifletteva lo spirito del giurista. Se in effetti le anime dei santi vedono già Dio, cosa aggiungerà il giorno del giudizio? Una stessa causa può forse ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] Comuni, più avverso alla tirannide dell'imperatore tedesco che ha trovato degli intellettuali italiani disponibili, dei giuristi "ligi sillogizzando un tirannesco vero / nel popol conculcato alzar l'impero"; e, soprattutto, sensibilissimo al ruolo ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] un buon pretesto per esibire la propria larga conoscenza del mondo bizantino e le copiose letture fatte degli ultimi storici e giuristi. Se l'enfasi con la quale era stata pronunciata dispiacque, più ancora dispiacque alla maggioranza dei presenti la ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] della famiglia Lupi uno dei punti fermi attorno a cui costruire un ceto dirigente leale e coeso, composto di giuristi, funzionari, intellettuali e condottieri in grado di difendere, consolidare e rappresentare adeguatamente la sua casa.
Il L. inizia ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] , p. 62).
Tra il 1696 e il 1698 fu imbastita una vasta iniziativa internazionale, con intervento diretto dell'imperatore e parere di alcuni giuristi, per far concedere al G. dal doge e dal Senato la grazia, che fu deliberata il 28 nov. 1698. In piena ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] alla figlia Maria Vittoria, che nello stesso anno aveva difeso tesi legali nel Collegio di Spagna. Contro il Collegio dei giuristi dello Studio, che negava la legittimità dell'ipotesi, il M. pubblicò a nome di Carlo Antonio una Bitisia Gozzadina seu ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] . In particolare nei confronti del clero la mano del ministro fu pesante e ferma, godendo in questo della collaborazione degli efficienti giuristi locali, da N. Tofferi a G.M. Schiattini e a G. B. Riga. La graduale e progressiva emancipazione da Roma ...
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BULIFON, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Chaponay, nel Delfinato, da Laurent, notaio, e da Jeanne Pros, il 24 giugno 1649. Sulle prime vicende della sua vita non si hanno maggiori notizie di quelle [...] commerciali il B. aggiungeva iniziative che più direttamente si ispiravano agli interessi del numeroso gruppo di letterati, giuristi e scienziati che erano andati con gli anni raccogliendosi intorno alla sua libreria (la quale, assai ampliata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Irnerio
Enrico Spagnesi
Irnerio non fu, sicuramente, il primo ad applicarsi allo studio dei testi del diritto romano giustinianeo (integranti quello che in seguito sarà detto Corpus iuris civilis), [...] persone di tutti i cittadini bolognesi, i loro beni mobili e immobili, presenti e futuri». Come se si volesse riconoscere al giurista di aver svolto una specie di mediazione in una vicenda importante per lo sviluppo del Comune (Spagnesi 1970, pp. 154 ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista