BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] in rapporto con l'Avv. Francesco Pacelli, legale della S. Sede, che godeva della piena fiducia del pontefice. I due giuristi, dopo aver riferito rispettivamente a Mussolini e a Pio XI, e forti del benestare di questi ultimi, ebbero un primo colloquio ...
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DURANDI, Iacopo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Santhià (Vercelli) il 25 luglio 1739, dal notaio Domenico, "persona di comoda fortuna", di famiglia originaria di Candelo (Vercelli), e da Benedetta [...]
Frattanto gli studi giuridici venivano tanto seriamente approfonditi da portare il D. in primissimo piano fra i giuristi piemontesi, promuovendo una brillante carriera nella magistratura: nel 1774 venne nominato sostituto del procuratore del re, nel ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] che siano di pubblica utilità. Egli è di regola molto cauto nel procedimento, familiare a teologi e a giuristi, di ammettere la conformità morale di talune pratiche riconducendone sottilmente gli elementi essenziali a un contratto nominato diverso ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] gentium, senza però che la significativa inserzione della "ragione filosofica" nella civilistica - che al G. riconobbero già i giuristi tra Sette e Ottocento - comporti la messa in discussione della coerenza delle leggi vigenti col diritto naturale o ...
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DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] Nel corso della missione si ebbero violente prese di posizione da parte della Congregazione dell'Inquisizione da un lato e dei giuristi napoletani dall'altro, che cercavano, ciascuno dal proprio punto di vista, di tutelare i propri diritti in base a ...
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GREGORIO
Diego Quaglioni
Di origine probabilmente lucchese, nacque intorno agli anni Ottanta del secolo XI. Nel primo documento a noi noto G. compare in qualità di arcidiacono della cattedrale di Lucca, [...] dai De emendatione Gratiani dialogorum libri II di Antonio Agustín (Tarracone 1587) e dalle successive note dei teologi-giuristi secenteschi come D. Blondel, J. Doujat e C. Oudin, fino ai contributi dell'erudizione settecentesca che notarono come ...
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CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] sociali, all'organizzazione economica. Il C. attinge a teologi (Alberto Magno, s. Ambrogio, s. Anselino, s. Agostino), a giuristi (Alessandro d'Imola, Andrea Barbazza, Angelo da Perugia), a studiosi della Bibbia (s. Bernardo, s. Bonaventura). In base ...
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BENALI, Bernardino
Alfredo Cioni
Nessun documento ci fornisce la data della nascita del B., la quale tuttavia indirettamente si può fissare attorno all'anno 1458. La sua famiglia era di agiate condizioni, [...] e un Breviarium Romanum, e nel 1523 con un altro Breviarium Romanum. Nella sua lunga attività pubblicò opere di giuristi, opere di medicina, di autori classici e di contemporanei: fra queste però poche in volgare. Talune edizioni non portano ...
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FIORE, Pasquale
Paolo Camponeschi
Nacque a Terlizzi (Bari) l'8 apr. 1837 da Annibale e da Marianna Salvemini. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel seminario di Molfetta, si iscrisse alla facoltà [...] che siansi già formate le convinzioni popolari ed inoltre a quelle che rappresentano il pensiero comune degli scienziati e dei giuristi più illuminati" (ibid., p. 47).
Il F. prese anche parte, con lo scritto Sulla controversia del divorzio in Italia ...
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GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] asserita incapacità mentale. Per attuare il progetto, sarebbero stati richiesti dei pareri a Bartolomeo da Piacenza e ad altri giuristi, ma anche ad alcuni teologi, nell'ipotesi di alienazione mentale del pontefice, o comunque di sua incapacità al ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista