CORSINO (Accursino) d'Accorso
Pierluigi Falaschi
Minore dei quattro figli del celebre giurista Accorso, nacque nel 1254 sicuramente a Bologna. Sua madre fu Aichina, o Aiclina, seconda moglie di Accorso.
L'età [...] da Sassoferrato e da lui ripetuta, accolta da Baldo degli Ubaldi nello scritto, perduto, rievocativo di alcuni grandi giuristi, pervenuta a noi tramite il Diplovataccio: l'avversione scientifica e personale di Accorso per il collega Ugolino dei ...
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Scrittore francese (La Borderie, Poitou, 1513 - Poitiers 1591). Avvocato al tribunale di Poitiers, fu uno dei primi seguaci di Calvino, da lui conosciuto in quella città nel 1533. Intorno al 1568 richiese [...] di Responsa di argomento giuridico; in fr. una Éclogue pastorale sur le vol de l'aigle en France (1539); e nel dialetto del Poitou, infine, una gustosa satira sui cavilli dei giuristi: Le Ménelogue de Robin, le quau a preda son procez (1555). ...
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Figlio (m. 484) di Teodorico I, fu riconosciuto re alla morte del fratello Teodorico II, da lui ucciso (466). Sotto il suo governo il regno dei Visigoti, rompendo i vincoli che come federato lo legavano [...] Gallia meridionale e gran parte della penisola iberica; gli fu riconosciuto il regno da Giulio Nepote. Si servì della collaborazione di giuristi romani per la codificazione delle leggi visigotiche (Edicta, 475 circa), di cui ci sono giunti frammenti. ...
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Filosofo polacco (Varsavia 1886 - ivi 1981), discepolo a Leopoli di K. Twardowski; prof. (dal 1918) di filosofia teoretica nell'univ. di Varsavia; presidente (1957-62) dell'Accademia polacca delle scienze. [...] conoscenza, di logica formale e di metodologia delle scienze", 1929); Kurs logiki dla prawników ("Corso di logica per i giuristi", 1951; 6a ed. 1963); Traktat o dobrej robocie ("Trattato sull'azione efficace", 1955; 3a ed. 1965); Wykłady z dziejów ...
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CANETOLI, Galeotto
Gianfranco Pasquali
Figlio di Matteo, cambiatore, e, probabilmente, di Vermiglia Bentivoglio, e fratello, con ogni probabilità minore, di Battista, Baldassarre e Gaspare, nacque alla [...] 1440) e poi spedito a Milano, come i fratelli. Poté rientrare nella sua città e riprendere le sue attività di giurista e di lettore, quando il Bentivoglio, nell'agosto del 1443, cercando di perseguire una politica più autonoma, si volle avvalere ...
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CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] (suoi promotori furono Francesco Zabarella, Antonio di Santangelo e Antonio Lambertazzi). Subito dopo fu ascritto nel Collegio dei dottori giuristi, di cui divenne gastaldo nel 1403.
Nel 1399 entrò al servizio di Francesco Novello. Il C. conservava ...
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CAVITELLI, Egidiolo (Gelliolo, Gigliolo, Giliolo, Ziliolo, Zeliolo)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Cremona da una delle più rappresentative famiglie della città intorno alla metà del sec. XIV. Venne avviato [...] diritto civile.
Al 12 sett. 1379 risale il primo documento su di lui. Il C. risulta già aggregato al Collegio dei giuristi dello Studio di Padova, in cui assistette con altri colleghi all'esame di dottorato di tal Francesco Beningrado. Nel 1380 fu ...
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Giurista (m. Montpellier 1192) della scuola dei glossatori civilisti; originario di Piacenza e discepolo dei primi glossatori bolognesi, insegnò a Mantova dove scrisse il De varietate actionum (Summa Mantuana), [...] una scuola di diritto civile. Tornato in Italia (1183), ne ripartì presto (1189) per Montpellier. Fu tra i più grandi giuristi del suo tempo: importanti dogmi e teorie fanno capo all'opera sua. Fu erudito nelle artes della dialettica e della retorica ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] viva per molti anni. Essi si incontrarono sicuramente a Pavia nel 1390,quando Baldo tenne una pubblica disputa con il giurista Filippo Cassoli; e la continuità dei loro rapporti appare confermata dalle due lettere inviate dal C. a Zenobi, figlio di ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] compì studi giuridici a Padova (fu in seguito ascritto al collegio dei giuristi di Vicenza, cfr. Archivio di Stato di Vicenza, Corporazioni soppresse - Collegio giuristi, b. 2845), ma ben presto trascurò la giurisprudenza per interessarsi della nuova ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista