CANETOLI, Galeotto
Gianfranco Pasquali
Figlio di Matteo, cambiatore, e, probabilmente, di Vermiglia Bentivoglio, e fratello, con ogni probabilità minore, di Battista, Baldassarre e Gaspare, nacque alla [...] 1440) e poi spedito a Milano, come i fratelli. Poté rientrare nella sua città e riprendere le sue attività di giurista e di lettore, quando il Bentivoglio, nell'agosto del 1443, cercando di perseguire una politica più autonoma, si volle avvalere ...
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BOMPIETRO, Pietro
Augusto Vasina
Figlio di Gerardo, nacque a Bologna forse agli inizi del sec. XIV e non può, perciò, essere identificato con l'omonimo giurista attivo alla fine del sec. XIII. Conseguì [...] di leggere il Volumen parvum.
La sua attività non si limitò all'insegnamento universitario: infatti, insieme con altri giuristi, svolse intensa opera di consulenza giuridica al servizio dei Pepoli, signori di Bologna. Uno degli aspetti preminenti ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] e il 1418, dopo aver frequentato a Padova la scuola-convitto di Gasparino Barzizza. Nel 1418 fu ascritto al Collegio dei giuristi di Pavia e divenne lettore di diritto civile in quella università, incarico che tenne per dieci anni. Sempre nel 1418 fu ...
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FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] una prestigiosa attività di professore.
Sempre nel 1414 partecipò, il 9 agosto, all'elezione del rettore dell'università dei giuristi; mentre il 16 agosto dell'anno seguente fu nominato dal nuovo rettore Uberto Ferrario "statutarius". Il F. compare ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] della laurea compare anche uno zio paterno, Girolamo, professore in quella università. Il D. fu iscritto al Collegio dei giuristi il 12 marzo dello stesso anno. Intorno al 1500 aveva sposato Lucia Da Schio, figlia di Francesco, professore di diritto ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] , Il Tractatus, pp. 71 s.). Si può inoltre avanzare l'ipotesi che egli facesse parte del Consilium di Torino insieme con altri noti giuristi.
L'ultima notizia diretta sul G. è contenuta in una lettera di Borso d'Este, datata 3 marzo 1453 e inviata ai ...
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DELL'ANTELLA, Alessandro
Diego Quaglioni
Appartenente ad una nobile e cospicua famiglia che fu tra le protagoniste della vita politica di Firenze nel sec. XIV, nacque da Giovanni, come appare da un [...] di un codice viennese, all'11 nov. 1355 (p. 58b); data che, assai curiosamente, lo Schulte equivocò essere quella della morte del giurista, seguito, in tempi più recenti, dal Van Hove (p. 490) e dal Besta (p. 840, dove tuttavia per un sicuro errore ...
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BUONGIROLAMI, Giovanni (Bongirolami Giovanni, Giovanni da Gubbio, Giovanni di Girolamo)
Paolo Mari
Nacque a Gubbio nel 1381 da Girolamo di messer Matteo. Non abbiamo notizie degli anni della sua giovinezza [...] e non fu approvato (Martines, p. 175). Alla fine di maggio del 1437 il B. fu interpellato, insieme con altri tre giuristi, sull'opportimità che si svolgesse un concilio a Firenze ed egli mise in evidenza l'utilità politica dell'avvenimento (ibid., p ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] Risichilla, ottenuta dalla madre, il 5 luglio 1440 la vendette a G. F. Platamone.
In Sicilia Girolamo si affermò anzitutto come giurista: nel 1452 fece parte del collegio arbitrale di una causa tra un Simone Calafato e un Thucia de Gaytano, nel 1454 ...
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IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] sia nel 1443, quando Tommaso era stato sostituito al potere dal suo avversario Raffaele Adorno (anch'egli, peraltro, affermato giurista e noto per la sua cultura umanistica). Questa equidistanza fra i partiti in lotta è sottolineata anche dalla sua ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista