BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] e inviarono a Siena (e a Ferrara, con cui s'era impegnato l'algevo e collega del B., l'altro celebre giurista perugino P. F. Della Cornia) un'ambasceria per ottenere lo scioglimento degli impegni già stretti.
Si deve ritenere, contrariamente a quanto ...
Leggi Tutto
DELLA RENA (Della Arena, De Arena, Arena), Cosimo (Cosma)
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze l'8 genn. 1615 (e non 1614, come erroneamente si trova presso molti autori) da Orazio, segretario [...] Margherita di Francesco Quaratesi.
Benché la famiglia di origine provenisse dai ranghi della borghesia professionistica (medici e giuristi), tanto il D. quanto il fratello Ferdinando preferirono intraprendere la carriera militare, forse a causa delle ...
Leggi Tutto
LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] A. Gloria, Padova 1888, I, pp. 41, 47 s., 66, 68-75, 180-183; II, p. 246; Antichi statuti del Collegio padovano dei dottori giuristi, a cura di A. Gloria, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, s. 6, VII (1888-89), pp. 355-402; A ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Galeotto
Gianfranco Pasquali
Figlio di Matteo, cambiatore, e, probabilmente, di Vermiglia Bentivoglio, e fratello, con ogni probabilità minore, di Battista, Baldassarre e Gaspare, nacque alla [...] 1440) e poi spedito a Milano, come i fratelli. Poté rientrare nella sua città e riprendere le sue attività di giurista e di lettore, quando il Bentivoglio, nell'agosto del 1443, cercando di perseguire una politica più autonoma, si volle avvalere ...
Leggi Tutto
BOMPIETRO, Pietro
Augusto Vasina
Figlio di Gerardo, nacque a Bologna forse agli inizi del sec. XIV e non può, perciò, essere identificato con l'omonimo giurista attivo alla fine del sec. XIII. Conseguì [...] di leggere il Volumen parvum.
La sua attività non si limitò all'insegnamento universitario: infatti, insieme con altri giuristi, svolse intensa opera di consulenza giuridica al servizio dei Pepoli, signori di Bologna. Uno degli aspetti preminenti ...
Leggi Tutto
GENTILE (Gentile Oderico), Ottavio (Ottaviano)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1499 da Nicolò Oderico e fu unito all'"albergo" dei Gentile con la riforma del 1528.
Nella nobiltà cittadina [...] trattava di uomini di cultura e di governo, spesso addottorati a Bologna o a Pavia. Famiglia di medici, farmacisti e giuristi, il casato del G. mantenne a lungo un alto livello culturale, ancora testimoniato, nel corso del Cinquecento, dal ricorrere ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] e il 1418, dopo aver frequentato a Padova la scuola-convitto di Gasparino Barzizza. Nel 1418 fu ascritto al Collegio dei giuristi di Pavia e divenne lettore di diritto civile in quella università, incarico che tenne per dieci anni. Sempre nel 1418 fu ...
Leggi Tutto
FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] una prestigiosa attività di professore.
Sempre nel 1414 partecipò, il 9 agosto, all'elezione del rettore dell'università dei giuristi; mentre il 16 agosto dell'anno seguente fu nominato dal nuovo rettore Uberto Ferrario "statutarius". Il F. compare ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Mario Caravale
Nacque a Salerno negli ultimi anni del sec. XIII o all'inizio del successivo e appartenne a una antica e nobile famiglia (si deve notare, comunque, che [...] . Il cod. Ottob. lat. 2516 della Biblioteca apostolica Vaticana conserva, infatti, la richiesta rivolta dal legato al D. e al giurista Francesco da Pisa di pronunciarsi in merito alla vertenza in atto tra la regina e il principe di Taranto sulla ...
Leggi Tutto
DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] della laurea compare anche uno zio paterno, Girolamo, professore in quella università. Il D. fu iscritto al Collegio dei giuristi il 12 marzo dello stesso anno. Intorno al 1500 aveva sposato Lucia Da Schio, figlia di Francesco, professore di diritto ...
Leggi Tutto
giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista