Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] mondo della storia (Medioevo del diritto, 1954) si sposta, all’inizio degli anni Settanta, su un ‘terreno di incontro’ con i giuristi e con gli storici tout court (cresce intanto l’attrazione per i temi moderni): ma nel frattempo vi era stata, anche ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] Mitte des 14. Jhs., Berlin 1926 (rist. Vaduz 1965); D. Maffei, La Donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano 1964; J. Miethke, Die ‘Konstantinische Schenkung’ in der mittelalterlichen Diskussion. Ausgewählte Kapitel einer verschlungenen ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] contrapponeva alla rigidità delle prescrizioni araldiche la libertà dell’azione e dell’immaginazione umana. Lo scandalo presso i giuristi fu grande, al punto da privare Valla del suo insegnamento di retorica.
Dietro l’opuscolo antibartolista stava la ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] degli uomini, malgrado qualità morali talvolta notevoli, come per esempio in un R. Schuman. Diretto soprattutto da giuristi e pubblicisti, il MRP non ha saputo produrre lo sforzo teorico richiesto dalla situazione: sfuggendo i reali problemi ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] sotto pressione esterna, ma che erano anche insoddisfatti perché era loro sfuggita la tiara, e confortata dal parere di giuristi dell'Università di Napoli, sembra che la regina cominciasse nello stesso periodo a nutrire dubbi sulla legittimità dell ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] affidate a Boncompagni. Dagli atti del concilio stesso si ricava però che egli seguì i lavori nella sua veste di giurista: il 20 gennaio 1547, in particolare, veniva chiamato a fare parte della speciale commissione incaricata di studiare i problemi ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] " ogni creatura deve sottostare al papa.La Unam sanctan, venne recapitata al re dal cardinale Giovanni Monaco o Lemoine, francese e giurista, uno dei migliori collaboratori del papa, ma che allora e poi fece, a quanto pare, il doppio giuoco fra i due ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] " ogni creatura deve sottostare al papa.
La Unam sanctam venne recapitata al re dal cardinale Giovanni Monaco o Lemoine, francese e giurista, uno dei migliori collaboratori del papa, ma che allora e poi fece, a quanto pare, il doppio giuoco fra i due ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] società meridionale. La politica verso feudatari e nobili, verso il clero, verso 'borghesi' e mercanti, perfino verso intellettuali e giuristi (Kamp, 1974, pp. 43-92 e 1985; Cuozzo, 1995) non solo non procurò in prospettiva uno sviluppo storicamente ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] E. - tra i cui ultimi provvedimenti va, forse, annoverata l'istituzione del Consiglio di segnatura, formato da tre o quattro giuristi funzionari, per l'esame delle suppliche (ed egli si riserbava quelle di "grazia", mentre lasciava a questa sorta di ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista