GREGORIO
Diego Quaglioni
Di origine probabilmente lucchese, nacque intorno agli anni Ottanta del secolo XI. Nel primo documento a noi noto G. compare in qualità di arcidiacono della cattedrale di Lucca, [...] dai De emendatione Gratiani dialogorum libri II di Antonio Agustín (Tarracone 1587) e dalle successive note dei teologi-giuristi secenteschi come D. Blondel, J. Doujat e C. Oudin, fino ai contributi dell'erudizione settecentesca che notarono come ...
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CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] sociali, all'organizzazione economica. Il C. attinge a teologi (Alberto Magno, s. Ambrogio, s. Anselino, s. Agostino), a giuristi (Alessandro d'Imola, Andrea Barbazza, Angelo da Perugia), a studiosi della Bibbia (s. Bernardo, s. Bonaventura). In base ...
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GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] asserita incapacità mentale. Per attuare il progetto, sarebbero stati richiesti dei pareri a Bartolomeo da Piacenza e ad altri giuristi, ma anche ad alcuni teologi, nell'ipotesi di alienazione mentale del pontefice, o comunque di sua incapacità al ...
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ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] di Milano da Roma la causa delle sfortune cittadine e che optava per la immediata riconciliazione col papato.
Milites e giuristi, che pare fossero stati corrotti con denaro, si sollevarono contro A., il quale fu costretto a presentarsi all'assemblea ...
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BOLOGNESI, Ambrogio
Silvana Menchi
Nacque a Palermo nel 1507 da un Giovanni muratore, originario della regione di San Marino, e da una Caterina, di cui ignoriamo il casato. Nel 1525, quando lasciò la [...] e contraria alla S. Scrittura una proposizione della predica del 20 gennaio riferita concordemente dai testimoni, e i giuristi Pietro Saladino e Pietro Agliata si pronunciarono per l'arresto e l'imprigionamento del Bolognesi. L'inquisitore Bartolomeo ...
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GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] L'opera, oltre che incompiuta, si presenta molto frammentaria: la prima parte è divisa in canti dedicati, fra gli altri, ai giuristi, agli storici, ai pittori, ai poeti, alle armi degli antichi, agli uccelli, ai pesci e ai serpenti; nella seconda si ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] sui dati forniti dai documenti del tempo e sugli spunti biografici contenuti nelle opere dello stesso A. o di giuristi contemporanei, scrissero di lui gli autori che si occuparono della storia della giurisprudenza; in modo tutto particolare si occupò ...
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FILOMARINO, Matteo
Daniela Novarese
Figlio del "miles" Giacomo e di Mariotta Caracciolo, nacque a Napoli nel 1262, da famiglia di antiche origini, iscritta nel seggio nobile di Capuana.
Avviato probabilmente [...] , almeno allo stato, nulla. Tale circostanza potrebbe, almeno in parte, trovare spiegazione nella quantità di incarichi che il giurista dovette ricoprire nel corso della sua esistenza e che lo portavano, spesso, lontano da Napoli.
Come molti doctores ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] a Parigi per studiare diritto. Anche se le testimonianze sono scarse, sembra che egli avesse ben presto raggiunto fama di valente giurista nella sua regione d'origine e non già, come è stato supposto in passato, nell'ambiente della corte reale di ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] , p. 62).
Tra il 1696 e il 1698 fu imbastita una vasta iniziativa internazionale, con intervento diretto dell'imperatore e parere di alcuni giuristi, per far concedere al G. dal doge e dal Senato la grazia, che fu deliberata il 28 nov. 1698. In piena ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista