GIOVANNI da Tocco
Fulvio Delle Donne
È difficile dire qualcosa di certo sulle origini di questo personaggio, che svolse attività di medico e di professore di medicina a Napoli a partire dall'ultimo [...] , che da essa fu posseduta in feudo. L'appartenenza a questa insigne famiglia, che dette i natali a illustri giuristi, potrebbe essere dimostrata dagli incarichi diplomatici che G. svolse.
La data di nascita, sulla base degli sviluppi della sua ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] nei suoi antenati svevi, grandi modelli di resistenza al Papato, come Enrico IV e Federico Barbarossa, e nei teorici e giuristi imperiali argomenti pronti per l'uso. A Palermo, e anche nella Sicilia normanna così vicina a Bisanzio, aveva imparato che ...
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PARISIO, Pietropaolo
Giuseppe Marcocci
– Nacque a Cosenza nel 1473 da Ruggiero, magistrato, e da Covella di Francia.
Non si possiedono notizie circa la sua formazione, ma sono ben documentati gli anni [...] di Parisio furono pubblicati a stampa e il suo stipendio crebbe in modo sostanzioso, consacrandolo come uno dei maggiori giuristi del suo tempo. Nell’autunno del 1531, l’Università di Bologna, data l’impossibilità di far trasferire Filippo Decio ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] esaltato le tesi del Bolognetti e di avere conferito certezza e dignità dottrinale a principî divenuti poi dominanti fra i giuristi messinesi del secolo XVII. Le sue teorie furono riprese da M. Giurba, suo successore nella cattedra di diritto feudale ...
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BERNIERI, Girolamo
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Nacque a Correggio nel 1540, da Pietro, di famiglia nobile originaria di Parma, e da Antonia Doria. Vestì l'abito domenicano nel convento di Correggio e, compiuti gli studi a Bologna, [...] la presenza di eminenti teologi i propri ranghi direttivi nei quali troppo unilateralmente dominavano gli statisti ed i giuristi: e tale esigenza, in particolare, esprimeva al papa la cominissione cardinalizia per la riforma nel 1586, quando Sisto ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] due vicari, uno in spiritualibus, l'altro in temporalibus (nel complesso ne ebbe ventitré). Numerosi furono, poi, i giuristi da lui incaricati di trattare la vertenze relative alle terre dell'episcopato, e i familiari investiti della amministrazione ...
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BEGNUDELLI Basso (Begnudello, erroneam. Begundello), Francesco Antonio
Maura Piccialupi
Discendente da una nobile famiglia trentina, nacque a Dresin Val di Non, nel 1644 o 1645. Per intercessione della [...] con una breve definizione, la materia è esposta in quaestiones di più frequente interesse pratico, risolte, secondo le opinioni dei giuristi e teologi più famosi in quel tempo. L'interesse del B. è principalmente volto a quei temi in merito ai quali ...
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BENINCASA, Alessandro
Victor Ivo Comparato
Nato a Perugia nel 1649 da famiglia di antica nobiltà, compì i primi studi sotto la direzione di Francesco Maria Calidoni, giurista e letterato locale di qualche [...] serie di lezioni scolastiche sull'argomento (ms. 627, 1-10, di pp. 102).
Il B. deve piuttosto essere ricordato come giurista canonico: le sue decisiones ebbero lode di chiarezza e di dottrina. Si inserivano infatti autorevolmente in quel complesso di ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] l'espressione dello Stato islamico unitario, e sopravvisse a questo per alcuni secoli anche nel suo frazionamento (i giuristi escogitarono formule adatte a conciliare tale effettiva rottura dell'unità politica dell'Islàm con il persistere di questa ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] 'abate di S. Genoveffa e dove, in seguito ai contrasti con il cancelliere, migrarono studenti e docenti di teologia e giuristi.
In un primo tentativo di normalizzare la vita degli studenti e dei docenti e di ristabilire un accordo con il cancelliere ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista