Nel decennio successivo al 1948 l'A. C. italiana ha registrato una espansione organizzativa, di cui sono indice le cifre degli iscritti (da 2.275.000 nel 1948 a 3.372.000 nel 1959) e lo sviluppo delle [...] misura ad ognuno consentita, nella formulazione e nella attuazione dei programmi cristianamente ispirati" (Giovanni XXIII, discorso ai giuristi cattolici italiani, 7 dicembre 1958) ma è necessario "insistere, innanzi tutto, su ciò che è propriamente ...
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GANDOLFO da Bologna
Maria Barbara Buffoni
Teologo e canonista, visse a Bologna nella seconda metà del XII secolo.
Allo stato attuale delle ricerche non sono note fonti documentarie che permettano di [...] ). Le citazioni che lo riguardano lo raffigurano spesso come un iniziatore, capace di raccogliere consensi presso i giuristi che lo consideravano come un caposcuola ("Gandulphus et quidam alii […]", "Gandulphus et qui eum sequuntur […]"). E tanta ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] resa illustre da Pietro Della Vigna, vantava, dall'epoca del protonotario e logoteta imperiale, una lunga tradizione di giuristi; anch'egli quindi fu avviato allo studio del diritto. Secondo una tradizione piuttosto incerta, il D. avrebbe frequentato ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] però la professione attiva, né accettò, nonostante le reiterate offerte, di insegnare nello Studio; il titolo di decano dei giuristi che gli venne più tardi attribuito è dovuto alla sua attività di scrittore anche di diritto. L'interesse per gli ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] del 1377, era divisa in più rami: nel XIV e XV secolo quello dei Medici "de Nuxigia" annoverava tra i suoi membri diversi giuristi e notai. Non esistono indizi di un legame con la casata fiorentina, anche se Clemente VII prima e Cosimo I poi, per ...
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ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] filosofia ed astronomia. Nel 1519 figurava tra i Dodici di provvisione di Milano e poco dopo fu iscritto al Collegio dei giuristi milanesi; dal 1526 fu per alcuni anni avvocato della Fabbrica del duomo. Nel 1527 fu incaricato dal Senato milanese di ...
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POMPILIO MARIA PIRROTTI, santo
Giulio Sodano
POMPILIO MARIA PIRROTTI (al secolo Domenico, Michele, Giovanni Battista), santo. – Nacque a Montecalvo Irpino il 29 settembre 1710 dal dottore in legge Girolamo [...] Pirrotti aveva localmente una posizione sociale di rilievo, potendo vantare come propri ascendenti amministratori, prelati e soprattutto giuristi. Tuttavia alla sua nascita versavano in condizioni di disagio economico, in quanto la seconda moglie del ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] viene infatti attribuito il titolo di doctor utriusque iuris e il suo nome compare nella matricola del Collegio dei dottori giuristi dell'università di Padova dove, per qualche tempo, potrebbe anche essere stato professore.
Il 19 ag. 1365 il Senato ...
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BEVILACQUA, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1616 da Francesco e da Virginia Turchi. Addottoratosi in diritto civile e canonico nello Studio di Ferrara nel 1635, al principio di questo stesso [...] , nella diocesi di Ravenna, e il 23 dic. 1643 il vescovo di Ferrara, il capitolo e il priore dei giuristi, lo prescelsero come arcidiacono della cattedrale ferrarese in sostituzione di Paolo Sacrati. Già l'anno successivo il B. dovette rinunziare ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] ebbe allievi prestigiosi: tra gli altri Ferdinando Galiani, che lo annovera - insieme con Vico e Gravina - tra i più illustri giuristi partenopei, e che ci ha lasciato una recensione a un suo testo di etica; Giuseppe Palmieri, ma, anzitutto, Antonio ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista