FLORIDO, Francesco
Franco Pignatti
Nato nel 1511 a Poggio Donadeo, oggi Poggio Nativo, in Sabina (da cui l'appellativo di "Sabino" che si attribuì), sarebbe appartenuto al ramo romano della facoltosa [...] Alciati, in quegli anni all'università di Bologna, che nel De verborum significatione (Lugduni, Gryphio, 1530) aveva difeso i giuristi dalle accuse apparse nel III libro delle Elegantiae del Valla. L'Alciati si risentì delle ingiurie che conteneva il ...
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CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] dal modo con cui gli si rivolge il Pontano nei Carmina, e dai rapporti che egli stesso intrattenne con due famosi giuristi del tempo, Antonio Palmieri e Tomaso Grammatico, dedicatari di alcuni suoi versi, il C. si accostò precocemente al lavoro ...
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CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] Bodino tradotti di lingua francese nell'italiana da L. Conti, Genova 1588).
Nella dedica a David Vaccà, uno dei principali giuristi della città, nobile "nuovo", di recente eletto doge, il C. svolge un'apologia della figura di Bodin, di cui sembra ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] possibilità di conoscere e ascoltare i maggiori intelletti del paese, tra cui: l'ormai vecchio G.B. Vico (morto nel 1744); i giuristi N. Capasso, G.P. Cirillo e N. Fraggianni; gli studiosi dell'antichità A.S. Mazzocchi, M. Egizio e G. Martorelli; i ...
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CALOIRO (Caloira, Caloria), Tommaso
Enrico Pispisa
Nacque a Messina intorno al 1302 (come ha stabilito il suo più attendibile studioso, il Lo Parco) da una famiglia sulla condizione della quale per [...] gli studenti siciliani che in quegli anni incominciavano ad affluirvi in massa e seguì i corsi dei più illustri giuristi dell'epoca: Pietro de' Cerniti, Iacopo Bottrigari, Tommaso de' Formaglini e altri. Nel 1321, però, in seguito alla decapitazione ...
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CAGNANI, Eugenio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1577 da famiglia di agiate condizioni economiche. In una lettera dedicata a Vincenzo Gonzaga e premessa a una raccolta di poeti mantovani (compreso [...] quale si può comprendere quanto i nobilissimi Gonzaghi siano dell'arte poetica intendenti"), menziona onorevolmente giuristi, retori e storici, da qualche utile informazione sull'insegnamento del Pomponazzi e sulla rappresentazione del monteverdiano ...
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BENINCASA, Alessandro
Victor Ivo Comparato
Nato a Perugia nel 1649 da famiglia di antica nobiltà, compì i primi studi sotto la direzione di Francesco Maria Calidoni, giurista e letterato locale di qualche [...] serie di lezioni scolastiche sull'argomento (ms. 627, 1-10, di pp. 102).
Il B. deve piuttosto essere ricordato come giurista canonico: le sue decisiones ebbero lode di chiarezza e di dottrina. Si inserivano infatti autorevolmente in quel complesso di ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] sono in realtà tanto strane che sembrano doversi riferire a persona diversa dal Bonamico. L'insegnamento dei giuristi menzionati cade infatti in un periodo molto avanzato della sua vita e sufficientemente conosciuto da poter ragionevolmente escludere ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] tutt’e due «i suoi consiglieri, familiari e fedeli».
I re Carlo II e Roberto si rivolsero spesso a giuristi di formazione accademica per gestire faccende diplomatiche, in connessione con il complessivo progetto politico che, in quanto leader del ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] come Gian Carlo Passeroni, Carlo Antonio Tanzi o Domenico Balestrieri, o ascoltare gli interventi di studiosi e letterati, giuristi e scienziati provenienti anche da altre parti d’Italia. È un fatto, insomma, che quel classicismo un poco scolastico ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista