FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] sulla Nouvelle Revue théologique (LV [1928], p. 613) che le migliori introduzioni allo studio del Codex erano dovute a due giuristi laici, il tedesco Stutz é l'italiano F., il primo dei quali - osservava - non era neppure... cattolico.
Tra gli ...
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NEPITA, Cosimo
Rosalba Sorice
NEPITA, Cosimo. – Nacque a Catania nel 1540.
Poche e scarne sono le notizie sulla famiglia d’origine, certamente legata per tradizione agli studi giuridici. Lo stesso Nepita, [...] degli Afflitti e dal filone francese che fa capo a Barthélemy de Chasseneuz, spessissimo citato e presente nelle opere dei giuristi siciliani.
La morte di Nepita è velata dal mistero. Secondo Mongitore (1708, I, p. 147) avrebbe perso la vita nel ...
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GALEOTTI, Alberto
Maria Barbara Buffoni
Nacque a Parma (come risulta dal proemio della sua Summula quaestionum dove si proclama "legum doctor parmensis") intorno agli anni Venti-Trenta del sec. XIII [...] la formazione di un ceto medievale, in Università e società nei secoli XII-XVI, Pistoia 1983, pp. 252 s., 256; F. Martino, Giuristi di scuola e "pratici" del diritto a Reggio e a Padova…, in Quaderni catanesi di studi classici e medievali, XVI (1986 ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] docente padovano allora titolare della lectura ordinaria Decretalium, la possibilità di un aumento di stipendio se ai tre giuristi locali fosse stato dato un concorrente: costui dovette essere probabilmente Giacomo Zocchi, che nel rotulo del 22 ott ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] 1° febbr. 1503 Ottiene la laurea in diritto civile. Nel medesimo giorno egli indirizza al Collegio dei giuristi una elegante orazione latina, caratteristica di una precoce versatilità stilistica secondo i migliori modelli quattrocenteschi. Conseguita ...
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MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] vocem; Venezia, il patriarcato di Aquileia… Trattato di P. Sarpi, a cura di C. Pin, Udine 1985, ad vocem; A. Belloni, Professori giuristi a Padova…, Frankfurt a.M. 1986, ad vocem; M.L. King, Umanesimo e patriziato a Venezia…, Roma 1989, ad vocem; G.M ...
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CALCAGNO (Calcagni, Calcaneus, de Calcaneis), Lorenzo
Angela Dillon Bussi
Nacque a Brescia con tutta probabilità tra il 1410 e il 1420 da Bartolomeo, originario di Iseo (Brescia). Dovette appartenere [...] fu quello di eques, cioè di cavaliere aurato e pare che lo conseguisse per i suoi meriti di studioso e la fama di giurista. La presenza del C. nello Studio padovano è documentata a partire dal 1435 (12 agosto), data in cui assistette a un esame ...
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MONTESPERELLI, Giovanni
Stefania Zucchini
MONTESPERELLI, Giovanni (Iohannes Petrutii de nobilibus de Montesperello). – Figlio di Petruccio, nacque a Perugia intorno al 1390 e si distinse nella prima [...] con un salario di 40 fiorini, più un extra di 22 soldi e 6 denari. L’ammontare dello stipendio, modesto per un giurista, fa pensare che Giovanni si trovasse all’inizio della carriera. L’anno seguente il suo compenso fu più che raddoppiato (85 fiorini ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Wilhelmus) d'Accorso
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna nel 1246, secondogenito del celebre giurista Accorso e della sua seconda moglie Aichina (Aiclina). Come i fratelli maggiori [...] in particolare da Soetermeer (Le fils d'Accurse), che è giunto a sostenere che, poiché G. si addottorò nel 1264, il giurista francese non poteva riferirsi a lui. Al momento della laurea infatti egli aveva diciott'anni e non diciassette, e suo padre ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Paolo Franzese
Figlio di Bartolomeo, discendente da una nobile famiglia pistoiese, nacque intorno agli anni Trenta del XV secolo. Terzogenito di molti fratelli, fra i quali ricordiamo [...] re di Napoli Ferdinando d'Aragona, il quale, a differenza del padre Alfonso, preferì servirsi di pratici e attivi giuristi, piuttosto che di umanisti esperti in letteratura e retorica. Non sappiamo quando il F. abbia ricoperto questo incarico - con ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista