Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] statale, di tipo laico, sorta con l’intento di formare la classe dirigente, ovvero quel ceto intellettuale di giuristi, avvocati, medici, professori, amministratori consapevole del profitto che la cultura e la conoscenza dell’uomo apportano alla ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] quest'ultimo e metteva in piedi la nuova accessione come solo titolo valido. Il problema, discusso e non risolto dai giuristi del tempo, era: per gli uni, "qualitas nova facit feudum novum", per gli altri, "qualitas nova non facit feudum novum ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] civile a Pietro Amedeo Higindioli, esaminato pubblicamente alla presenza del Collegio dei dottori, di cui facevano parte stimati giuristi quali Guido da Suzzara e Guido da Baisio. Proprio durante l'episcopato del F. del resto lo Studium reggiano ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] procedimenti giudiziari svoltisi a Trento. L'H. mise allora in moto tutte le sue amicizie alla Curia romana e fra giuristi, letterati e religiosi, dando vita a un'intensa attività propagandistica a difesa della correttezza dei processi trentini e per ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] ed indiretta" di uso pubblico. Allo Stato l'E. attribuiva, in linea con la diffusa cultura corporativista che influenzò giuristi ed economisti negli anni Trenta, la facoltà di tracciare alle aziende pubbliche e private le linee di indirizzo economico ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] a un diverso genere di pubblicazioni, lo J. indirizzò la sua produzione verso il mercato accademico dei teologi e dei giuristi, più ampio, sicuro ed economicamente promettente. La produzione del 1474 assomma a sei opere ed è caratterizzata dalla ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] il progetto, non solo ottenne allo Studio privilegi pontifici, ma si adoperò anche perché vi fossero chiamati all'insegnamento i giuristi più famosi. Egli stesso fu tra gli eletti, e tenne per tre anni la cattedra di istituzioni civili. Nel 1350 ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] e la pretesa sua penetrazione nell'Italia bizantina (poche parole ad un ostinato complicatore), XIV (1917), pp. 270-277; I giuristi napoletani e siciliani dal sec. XII al XVIII ed il preteso contributo del diritto germanico alle loro produzioni., XV ...
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LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] romano Il Messaggero, che, a partire da quel momento, aumentò la sua autorevolezza con la collaborazione di importanti giuristi. Sempre con De Benedetti, che ne era direttore, diede il suo contributo alla redazione della rivista Il Divorzio ...
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JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] in Dallo Stato liberale al regime fascista. Problemi e ricerche, Milano 1973, pp. 210 s.; G. Tarello, Profili di giuristi italiani contemporanei: F. Carnelutti ed il progetto del 1926, in Materiali per una storia della cultura giuridica, IV, Bologna ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista