MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] all’esposizione basata sul codice civile. Da quel liberale moderato che era, legato da stima e amicizia con numerosi giuristi e intellettuali torinesi (e in specie con l’esiliato V. Gioberti), non poteva – nella visione anche ideologica del Piemonte ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] Frosini, Diritto e Stato nel pensiero di G. C., in Jus, VIII (1957), pp. 462-470; R. Orecchia, G. C. cristiano,filosofo e giurista, in Riv. intern. di filos. del diritto, XXXIV (1957), pp. 40-55; B. Petrocelli, G. C., Roma 1957; P. Piovani, G. C., in ...
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FARSETTI, Andrea
Maria Pia Paoli
Nacque a Massa di Lunigiana il 30 nov. 1655 da Cosimo e Margherita Capassini.
La famiglia era originaria di Luni: sulla fine della città e sugli spostamenti dei Farsetti [...] ai numerosi conflitti di competenza tra i vari tribunali centrali e periferici, un peso crescente aveva assunto il ceto dei giuristi; profili, carriere e soprattutto un patrimonio culturale comune ne determinavano la forza. Numerosi sono i motivi e i ...
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EUSTACHI, Pietro Pasino
Nadia Covini
Figlio quartogenito di Antonio e nipote quindi di Pasino, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, probabilmente a Pavia. La prima notizia che lo [...] 32 fiorini mensili, poi elevato a 40. A capo di questa antica magistratura del Comune si sceglievano, di norma, giuristi forestieri. In particolare al vicario spettavano la nomina degli ufficiali del Comune, la concessione della cittadinanza e ampi ...
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NIEVO, Alessandro
Francesco Bianchi
NIEVO, Alessandro. – Nacque a Vicenza nel 1417, dal medico laureato Battista di Lorenzo e da Maddalena Trissino, che ebbero almeno altri due figli maschi (Bartolomeo [...] s., 138, 169; V. Meneghin, Bernardino da Feltre e i Monti di Pietà, Vicenza 1974, pp. 273-277, 386; A. Belloni, Professori giuristi a Padova nel secolo XV. Profili bio-bibliografici e cattedre, Frankfurt am Main 1986, pp. 30 s., 65 n., 77, 101, 103 ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] in Egitto nell'età tolemaica e romana costituisce uno fra i più gravi problemi di diritto greco-egizio: i maggiori giuristi di ogni paese hanno studiato l'intricata questione e proposto le più diverse soluzioni.
Dei documenti greco-egizî, redatti in ...
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Diritto romano. - In un senso generico accessio (il suo contrario è decessio) vale aumento, incremento del patrimonio per effetto di ciò che si aggiunge materialmente o legalmente a una cosa o ad un diritto [...] cosa principale, si estingue definitivamente (Inst., II,1, 26), si consuma (Dig., 6,1, 23, 5). Vero è che da alcuni giuristi si parla in questo caso, più che di acquisto di una proprietà nuova, d'incremento della proprietà esistente, ma tale dottrina ...
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È nella terminologia romana l'atto col quale il titolare di un diritto lo fa valere quando lo veda rinnegato o non soddisfatto da colui (o da uno di coloro) a cui spetta l'obbligo giuridico corrispondente.
Fra [...] dell'azione è già superato a questo punto del processo.
Poco propensi alle classificazioni dei diritti e obblighi, i giuristi romani sono stati invece tratti dalle necessità di applicazione del sistema formulare a classificare in vario modo le azioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Pisanelli
Alberto Spinosa
Esponente di punta della scuola giuridica napoletana, ideale rappresentante di un modello di giurista tipicamente risorgimentale, Giuseppe Pisanelli è una delle figure [...] tensione unitaria. Ed è dalla loro sinergia, più che da una loro eventuale disposizione gerarchica, che la figura del giurista salentino assume i contorni più definiti. Insomma, se la teoria deve trovare il giusto ‘accomodamento’ nella pratica e se ...
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Costruzione su bene in comunione e accessione
Dario Cavallari
La tematica dell’accessione, pur riguardando un istituto tradizionale del nostro ordinamento, presenta risvolti pratici attuali non da poco, [...] che, però, non aveva ricondotto ad unità le fattispecie in cui veniva in rilievo. Tale elaborazione si doveva ai giuristi medievali ed era stata recepita nel codice napoleonico e, poi, trasfusa nel primo codice civile italiano. Il legislatore del ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista