CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] alla sua corte numerosi dotti provenienti dall'Italia, diede incarico al suo oratore Francesco Fontana di "conducere et appretiare" sei giuristi e un chirurgo; il C. fu tra i giureconsulti prescelti, e così il 1° maggio 1475, col consenso di Ercole ...
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CASALESCHI Petrocino (Petrachinus, Petrucinus de Casalecchio, Petrocinus de Casaleclo, Petroccinus Casaleschi, Petrocino Casaleschi di Ferrara, Petrocino Casalesco, Petrochinus Casalescus, Petrocinus, [...] vorrebbero ritenere vicario del vescovo di Torcello, Giacomo Morosini. Nel dicembre del 1347 fu aggregato al Collegio dei dottori giuristi dello Studio padovano; nel marzo del 1348 figura come assistente all'esame di Giorgio Halpeze e al dottorato di ...
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MARICONDA, Diomede
Carmine Boccia
– Nacque a Napoli da Andrea, di una nobile famiglia del seggio di Capuana, intorno al 1455, con anticipo di un quindicennio rispetto al 1470 tramandato da Giustiniani [...] » e di come comportarsi una volta laureati, oppure dei requisiti «ut digne cathedram ascendere» e infine sulla necessità di giuristi in ambito cittadino e sui loro privilegi. Ma il M. abbandonò per tempo i suoi propositi didattici per dare ampio ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] genere, ossia nei confronti della democrazia e della conseguente eccessiva politicizzazione della vita dello S., è presente in alcuni giuristi tedeschi, come R. von Mohl, R. von Gneist, K.F. von Gerber, G. Jellinek, assertori dello S. di diritto ...
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ROSSI, Pellegrino
Carlo Alberto Biggini
Nato in Carrara il 3 luglio 1787, assassinato a Roma il 25 novembre 1848. Compì i suoi primi studî a Correggio, iniziò i suoi studî universitarî in diritto a [...] pensiero del R. nei suoi aspetti più originali e vitali ha un carattere antiastrattista e storicista, che lo differenzia dai giuristi e filosofi francesi, ch'egli seguiva. Tuttavia il suo sforzo d'innestare sul tronco delle dottrine utilitariste di J ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] decisioni investite d'autorità dei tre stati (ibid., pp. 312-313). Con l'ampolloso stile 'storico' in uso tra i giuristi francesi, Hotman sviluppò la propria tesi sotto forma di una storia della nazione francese dalle sue origini franche in poi, e ...
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Guido Alpa
Abstract
La riflessione sui rapporti fra contratto e fonti del diritto si sviluppa, tendenzialmente, intorno a due poli: il contratto come fonte, e le fonti del contratto. Il secondo polo [...] generali del diritto.
Sulla giurisprudenza fonte del diritto ormai vi è una unanime convergenza di posizioni da parte dei giuristi; più complesso è il discorso sui principi generali: a questo proposito si distinguono i principi che appartengono ai ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] e puntuale del testo giustinianeo, esegesi che nei suoi lavori appare certamente più approfondita di quella compiuta da giuristi contemporanei.
L'impegno di studioso, di docente universitario e di avvocato non impedì al C. di partecipare alla ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] Questa collezione, certamente iniziata dallo stesso B., comprende più di trenta volumi di pareri legali e include i consilia di molti giuristi dei secoli XV e XVI. Altra ricca fonte che comprende molti pareri del B. è la collezione iniziata da un suo ...
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MONALDO da Capodistria
Paolo Evangelisti
MONALDO da Capodistria (Monadus Iustinopolitanus). – Nacque a Capodistria o, secondo alcuni, a Pirano (Sbaraglia), nel secondo decennio del XIII secolo.
La data [...] ’opera di Antonino da Firenze e nella Summa casuum conscientiae di Angelo Carletti da Chivasso. Ancora alla fine del XV secolo il giurista siciliano Antonio Corsetti utilizzò M. per un parere reso sul credito e i Monti di pietà a Padova.
Un’analisi ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista