BONARLI, Orlando (Buonarli, Rolandus de Bonarlis)
Lauro Martines
Nacque a Firenze, da Giovanni, nel 1399.
Nulla si sa sulla famiglia Bonarli prima del 1343, anno in cui il bisnonno del B., Meglio, fece [...] gli ordini e nel 1451 divenne uditore alla Sacra Rota. I Commentarii di Pio II lo tratteggiano come stimato e retto giurista, e ne sottolineano il tenore di vita molto modesto, il che viene in effetti confermato dalla prima "portata al catasto" (1427 ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] Si hanno dunque secondo Bachofen tre periodi: all'agamia o promiscuità segue il matriarcato, a questo il patriarcato. La teoria del giurista svizzero passò a poco a poco in secondo piano; ricomparve verso il 1870 in seguito agli studî di A. w. Howitt ...
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MULTIPROPRIETÀ
Ester Capuzzo
Termine con cui si designa una nuova forma di proprietà immobiliare, il cui godimento viene suddiviso tra vari proprietari di uno stesso immobile, in quote annuali proporzionali [...] unitario del diritto di proprietà.
Non regolata nel nostro ordinamento legislativo, la m. è stata rifiutata da alcuni giuristi in quanto contrastante con i principi inderogabili contenuti nell'art. 1111 c.c. (in opposizione, quindi, al numerus ...
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. Caput, testa, indica originariamente l'individuo, e capitis deminutio doveva indicare in antico la perdita, da parte di un gruppo, di uno dei suoi membri: sia che tale diminuzione venga subita dal populus, [...] discute e che già nel diritto classico aveva subito una involuzione tale che molti particolari riuscivano oscuri persino ai giuristi classici, è la capitis deminutio minima, la quale abbraccia tutti i casi di esclusione dalla famiglia, avvenga questa ...
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FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] ed il Brancacci si imbarcarono il 12 luglio 1422, diretti in Egitto.
L'accoppiata di un mercante e di un giurista era funzionale allo scopo principale di questa ambasceria: la stipulazione di un trattato commerciale che riconoscesse ai Fiorentini gli ...
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FONTANA, Ugolino
Hélène Angiolini
Nacque a Parma intorno alla seconda metà del XIII secolo e frequentò lo Studium cittadino, da poco distaccatosi dalla competenza giurisdizionale vescovile, addottorandosi [...] 445 s.; G. Mariotti, Memorie e doc. per la storia dell'Univ. di Parma, Parma 1888, p. 64; G.M. Monti, Cino da Pistoia giurista, Città di Castello 1924, p. 165; F. Rizzi, I professori dell'Univ. di Parma, Parma 1953, p. 12; M. Bellomo, Le "Quaestiones ...
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BULCANO, Landolfo
Adriana Campitelli
Giurista vissuto a Napoli nella seconda metà del sec. XIII. Scarsissime sono le notizie in nostro possesso sul B., che è stato preso in considerazione dalla storiografia [...] nome dell'Acconciaioco da Landolfo in Lorenzo.
In verità, in due documenti del periodo di Roberto d'Angiò compare un giurista di nome Landolfo Bulcano. In data non precisata il sovrano pronunciò un sermone presso l'università "cum magister Landulfus ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] , iniziò a riunirsi l'Accademia de' Saggi, che, proseguendo l'esperienza della Medinacoeli, riuniva un gruppo di giovani giuristi destinati a divenire il nerbo del governo napoletano durante il viceregno austriaco. Fu in quell'Accademia che maturò il ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] e anche le poche consuetudini indigene rimaste in vigore si erano modificate uniformandosi alla legge nazionale. Inoltre i giuristi che avevano ricevuto un'educazione basata sul diritto moderno si opponevano al cambiamento, così come molti indigeni ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] , 53, 55-59, 62, 66, 68, 70 s., 83; M. Bellomo, I fatti e il diritto. Tra le certezze e i dubbi dei giuristi medievali (secoli XIII-XIV), Roma 2000, ad indices; G. Chiodi, Il duello giudiziario nella Bologna del '200. Intorno al caso di uno studente ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista