BAZIANO (Basianus, Bassianus, Baxianus, Bazanus, Bazianus, Bosianus)
Filippo Liotta
Scarse e non provate sono le notizie che riguardano questo canonista vissuto nel sec. XII: esse si attingono indirettamente [...] medievali, in Bibl. de L'Archiginnasio, s. 2, XLIIII (1932), pp. 7 s.; Id., Nuove sigle di giuristi medievali, Imola 1935, p. 6; S. Kuttner, Kanonistiche Schuldlehre von Gratian bis auf die Dekretalen Gregors IX, Città del Vaticano 1935, pp. 115 ...
Leggi Tutto
I diritti facoltativi sono stati variamente concepiti nella storia della letteratura giuridica, e la loro definizione varia notevolmente a seconda dell'epoca e della scuola, cui lo scrittore appartiene.
Le [...] , per la quale si verifica un particolare fenomeno giuridico (partìcolare, come si vedrà, solo in apparenza) che i giuristi pratici osservarono e rilevarono con la nota massima in rebus merae facultatis non datur praescriptio. Oggi l'abbinamento si ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] francese.
Non fu certo per caso, o solo per isolata posizione personale, che G.B. De Luca, riformatore e giurista di vaglia, attaccò violentemente la politica della congregazione inquisitoriale che rivelava nel suo operare "volontà di conflitto e di ...
Leggi Tutto
FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] La lunga permanenza nell'università di Roma gli offrì l'occasione per allacciare una fitta rete di scambi culturali con i giuristi più autorevoli del tempo; egli si impegnò inoltre attivamente anche nella vita politica. Nel 1874 pubblicava a Roma un ...
Leggi Tutto
BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] opere attribuite al B., che godette di notevole fama in vita e fu ricordato spesso, anche dopo la morte, da giuristi come Cino, Bartolo e Baldo, che ne rinnovarono l'insegnamento. Il Savigny ne giudicò forse troppo affrettatamente l'opera, facendogli ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] presso il papa Clemente VII, che si trovava a Orvieto in seguito al sacco di Roma. Durante questa permanenza il giurista trattò direttamente con una commissione giunta da Perugia per risolvere la questione del debito di 10.000 ducati che la città ...
Leggi Tutto
DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] . 70 s.; S. Polica, Carte adespote dell'archivio Gargallo, in Archivio storico siracusano, III (1974), p. 31; A. Romano, Giuristi siciliani dell'età aragonese, Milano 1979, pp. 33-143;Id., "Legum doctores" e cultura giuridica nella Sicilia aragonese ...
Leggi Tutto
CAVALLINI (Caballino), Gaspare
Hans Jurgen Becker
Si era creduto per molto tempo che quello del C. non fosse il nome di un personaggio reale, ma solo uno pseudonimo del giurista francese Charles Dumoulin [...] 1632), dove figurano come lavori del Dumoulin pubblicati sotto il nome del Cavallini. Che si tratti di opere del grande giurista francese è indubitabile, non è affatto chiaro però perché fosse adoperato il nome del Cavallini. Pare che egli sia stato ...
Leggi Tutto
NICELLI, Cristoforo
Elisa Mongiano
NICELLI, Cristoforo. – Nacque a Piacenza presumibilmente intorno al 1389 da Pietro.
Il padre, appartenente ad antica famiglia della nobiltà locale, fu dottore e docente [...] dovette essere, già in tale arco di anni, tutt’altro che sporadica, tanto da determinarne l’ammissione nel collegio dei giuristi, al quale risulta appartenere almeno dal 1445. Fu sicuramente continuativa negli anni tra il 1451 e il 1462, periodo nel ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Giovanni Paolo
Raissa Teodori
Nacque a Perugia nel 1522, da Ludovico, in una famiglia non particolarmente agiata. Della madre non si hanno notizie; Oldoino riferisce di un fratello di nome [...] , di cui accolse suggerimenti e proposte. Il favore papale, le protezioni di cui godeva e l'adesione di alcuni insigni giuristi al suo progetto non consentirono tuttavia al L. di vederlo realizzato: la novità dell'esposizione e di alcune teorie in ...
Leggi Tutto
giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista