STATI UNITI (XXXII, p. 523). Storia (p. 571)
Enrico BONOMI
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Max RADIN
Riportata nelle elezioni del 3 novembre 1936 una [...] sec. XVIII, dopo il 1733, quando fu fondata l'ultima colonia. E anche allora, solo nel piccolo gruppo dei giuristi coloniali, formatisi su libri inglesi, e non senza gravi eccezioni, dovute all'influsso delle dottrine del diritto naturale. Così molte ...
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Giureconsulto italiano, così detto dal suo luogo di origine, della famiglia fiorentina dei Rossoni. Fu nel 1279 professore di diritto civile a Pistoia, non appena addottoratosi nell'università bolognese; [...] dalle varie università, amato dai discepoli, tra cui Cino da Pistoia e Oldrado da Ponte, Dino fu tra i primi giuristi del suo tempo che si distaccarono dai dettami della glossa accursiana e mostrarono originalità di pensiero; il che gli procurò non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mercato e concorrenza
Antonio Jannarelli
Mercato e concorrenza tra cultura giuridica e cultura economica
La problematica relativa a mercato e concorrenza rinvia in primo luogo a un'area di riflessione [...] e concorrenza nella multiforme realtà, è destinata a rilanciare, nel prossimo futuro e in forme nuove, quel dialogo tra giuristi ed economisti per troppo tempo mortificato ed eluso nel corso del Novecento e che oggi trova un suo specifico spazio in ...
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MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] Pavia nell’età spagnola, Padova 1986, pp. 305, 310, 313, 319, 335, 356 s., 360 s., 380; C. Beretta, Jacopo M. giurista e politico, in Bollettino della società pavese di storia patria, XC (1990), pp. 245-277; C. Valsecchi, L’istituto della dote nella ...
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DELL'ANTELLA, Alessandro
Diego Quaglioni
Appartenente ad una nobile e cospicua famiglia che fu tra le protagoniste della vita politica di Firenze nel sec. XIV, nacque da Giovanni, come appare da un [...] di un codice viennese, all'11 nov. 1355 (p. 58b); data che, assai curiosamente, lo Schulte equivocò essere quella della morte del giurista, seguito, in tempi più recenti, dal Van Hove (p. 490) e dal Besta (p. 840, dove tuttavia per un sicuro errore ...
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BUONGIROLAMI, Giovanni (Bongirolami Giovanni, Giovanni da Gubbio, Giovanni di Girolamo)
Paolo Mari
Nacque a Gubbio nel 1381 da Girolamo di messer Matteo. Non abbiamo notizie degli anni della sua giovinezza [...] e non fu approvato (Martines, p. 175). Alla fine di maggio del 1437 il B. fu interpellato, insieme con altri tre giuristi, sull'opportimità che si svolgesse un concilio a Firenze ed egli mise in evidenza l'utilità politica dell'avvenimento (ibid., p ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] Risichilla, ottenuta dalla madre, il 5 luglio 1440 la vendette a G. F. Platamone.
In Sicilia Girolamo si affermò anzitutto come giurista: nel 1452 fece parte del collegio arbitrale di una causa tra un Simone Calafato e un Thucia de Gaytano, nel 1454 ...
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CUMANO (Cumino), Adenolfo
Salvatore Fodale
Non abbiamo alcuna notizia relativa alla data e al luogo della sua nascita, ma da tutte le fonti documentarie è sempre indicato come napoletano. Il suo nome [...] titolare. Di tale sua attività ci rimangono alcuni atti che la testimoniano.
Fu affidata alla sua competenza di giurista la redazione non solo di provvedimenti amministrativi, ma anche di veri e propri atti legislativi nella fase critica, molto ...
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Giurista e diplomatico (n. Perugia fine sec. 14º - m. 1459). Studioso di diritto civile, ricoprì più volte l'incarico di ambasciatore di Perugia presso alcuni dei maggiori potentati dell'Italia centro-meridionale [...] la sua attività di docente, recandosi successivamente a Siena, Firenze e Ferrara. B. appartenne alla folta schiera dei giuristi pratici del sec. 15º e si limitò alla sola sistemazione del pensiero dei commentatori senza apportarvi alcunché di ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] formeranno i nuovi Stati nell'ambito dell'Impero inglese, il modello sarà da essi adottato. Mentre però la posizione dei giuristi inglesi è sempre stata chiara (è noto il giudizio di Dicey, secondo cui il diritto amministrativo è estraneo al sistema ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista