Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] «In massima, non ci sono cose nuove da dire» (Sindacalismo, «Il diritto del lavoro», 1927). Ed è stato ancora questo giurista-scrittore che, non senza sorniona malizia, individuava «uno dei più grandi meriti» del regime «nel non essersi mai lasciato ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] d'arte, rarità e curiosità. Da questo interesse nacquero opere a stampa di notevole importanza. Oltre ai ritratti di giuristi, sono da ricordare un Ephemerologium (ibid. 1579), raccolta di curiosità erudite in forma di diario, divisa in cinque libri ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] e il 1418, dopo aver frequentato a Padova la scuola-convitto di Gasparino Barzizza. Nel 1418 fu ascritto al Collegio dei giuristi di Pavia e divenne lettore di diritto civile in quella università, incarico che tenne per dieci anni. Sempre nel 1418 fu ...
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STRACCA, Benvenuto
Giurista, nato in Ancona nel 1509, ivi morto nel 1578. Studiò diritto a Bologna dal 1533 al 1538 e dal 1539 visse nella sua città esercitandovi l'avvocatura e occupando importanti [...] un'esposizione sistematica. Per quanto ammiratore del diritto romano e sostenitore della sua osservanza, fu spesso costretto, come altri giuristi del suo tempo, a preferirgli gli usi e gli statuti locali, più aderenti alle nuove esigenze della vita ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] legal systems of Western Europe and Latin America, Stanford 1969 (tr. it.: La tradizione di civil law nell'analisi di un giurista di common law, Milano 1973).
Millner, M. A., The common law and the common market, in ‟Current legal problems", 1962, XV ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] P. Corsetto il G. alluse a persecuzioni iniziate sei anni prima e nella donazione del 1633 accennò a contrasti con i giuristi; non è quindi improbabile che le sue traversie dipendessero dalla manifesta ostilità per l'accordo del 1628 tra il Senato e ...
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FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] una prestigiosa attività di professore.
Sempre nel 1414 partecipò, il 9 agosto, all'elezione del rettore dell'università dei giuristi; mentre il 16 agosto dell'anno seguente fu nominato dal nuovo rettore Uberto Ferrario "statutarius". Il F. compare ...
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FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] II, ibid. 1896, pp. 27 s., 286, 288; B. Brugi, Ilcatalogo dei libri degli Stationarii negli statuti dell'Università bolognese dei giuristi, Modena 1919, pp. 12, 20 s.; E. Besta, Fonti, in Storia del diritto italiano, diretta da P. Del Giudice, I, 2 ...
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Giurista francese, nato a Saint-Sauveur de Nuaillé (Charente-Inférieure) il 14 giugno 1837, morto a Bordeaux il 17 gennaio 1913. Dopo avere insegnato il diritto civile all'università di Poitiers fino dal [...] .
La sua fama è in parte dovuta a un manuale di diritto civile, che per più decennî servì di base alla formazione dei giovani giuristi dell'intera Francia (Précis de droit civil, 1ª ed., a cura di P. Guyot, ivi 1920-22); ma, e più ancora, a un vasto ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] . 4r; Parigi, Bibl. nat., Fonds latin 3999, f. 4v e 8927, f. 4v) corrispondono infatti al testo del manoscritto di Oxford. I giuristi notarono però la discrepanza, e nei manoscritti posteriori e nelle edizioni a stampa il passo relativo a X 1.2.1. fu ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista